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sirene jewles

Gioielli artigianali a Massa Lubrense

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I gioielli artigianali rappresentano l’eccellenza dell’artigianato di Massa Lubrense e dintorni, catturando la bellezza e l’unicità di ogni singolo pezzo. Non sono solo accessori, ma veri e propri tesori che raccontano storie e emozioni!

Abbiamo avuto il piacere di intervistare Roberta Gargiulo, la fondatrice di Sirene Jewels, una talentosa design di gioielli che crea pezzi unici e irripetibili.

Com’è nata l’idea di realizzare gioielli artigianali ?

Per ben 25 anni ho lavorato nella creazione di gioielli per aziende di gioielleria e bijouteria fashion, accumulando una vasta esperienza nel settore. Questo mi ha permesso di realizzare finalmente il mio sogno nel cassetto. Così dopo diversi anni, ho potuto avviare la mia attività, dedicandomi alla ricerca di materiali e fonti di ispirazione. Tra l’altro la mia esperienza mi ha permesso di stabilire numerosi contatti con fornitori, facilitando la produzione dei miei gioielli.
Inoltre, sono diventata docente di design di gioielli presso il centro orafo Il Tarì, dove ho lavorato per anni. Questa esperienza ha ulteriormente arricchito il mio bagaglio professionale.

A cosa rimanda il nome Sirene Jewels?

Ho scelto questo nome per il mio marchio perché è legato al nostro territorio partenopeo, essendo originaria di Massa Lubrense, dove il mito delle sirene è rinomato e conosciuto da tutti. Questo mito racconta di come le sirene, con i loro canti ammalianti, avessero incantato Ulisse tra le acque dell’isolotto de Li Galli. È una storia a cui mi sento particolarmente legata, poiché la figura della sirena mi ha sempre affascinato: metà donna e metà pesce, rappresenta un ibrido unico e un’idea di libertà. Dunque le sirene riflettono perfettamente il mio approccio alla creazione dei gioielli. La coda di sirena è diventata l’icona presente in ogni mio gioiello, un simbolo identificativo del mio brand. Questo simbolo, realizzato in argento 925, denota ancora più importanza e unicità al marchio.

In che modo i suoi gioielli sono legati al territorio di Massa Lubrense e a quello campano?

I gioielli che realizzo rappresentano già il territorio partenopeo. Questo è evidente nelle varie colorazioni, ispirate al nostro paesaggio campano. Il tema del mare è un elemento dominante nelle mie creazioni, con colori che richiamano le acque cristalline di Massa Lubrense e il verde particolare dei monti e degli altopiani circostanti, oltre alle infinite sfumature che ci regalano i tramonti sul mare.
La cultura mediterranea offre moltissimi spunti creativi. Anche se mi concentro principalmente sul tema dell’ibrido rappresentato dalle sirene, ho creato gioielli ispirati anche alle tradizioni turca e marocchina. I colori e i materiali che utilizzo, come il malto, la ceramica e i coralli, rimandano sempre al territorio campano, conferendo alle mie creazioni un profondo legame con il nostro territorio.

Quali materiali preferisce utilizzare nelle sue creazioni e perché?

La scelta dei materiali varia in base al tipo e al modello di gioiello che desidero realizzare.
Non mi limito a un solo materiale: ritornando nuovamente al concetto di ibrido, scelgo anche diversi metalli quando possibile per ottenere una resa impeccabile nel gioiello finale. Dispongo di un’ampia scelta di modelli realizzati con materiali anallergici. Utilizzo principalmente l’argento per mantenere i costi di produzione contenuti rispetto all’oro. Ma utilizzo in altri gioielli anche metalli come l’acciaio e l’ottone per incastonare pietre in alcuni gioielli.
Per quanto riguarda i materiali, non mi limito nella scelta. Se vedo che è fattibile e interessante da unire, lo faccio. Ho un’ampia gamma di opzioni: corallo, perle, pasta di turchese, ametista, giada, madreperla e anche ceramica. Ad esempio, ho creato un intero set ispirato al mare utilizzando la giada nei colori della laguna, ispirandomi alle spiagge di Massa Lubrense dove l’acqua varia tra un verde e un azzurro molto belli.

Realizza anche gioielli personalizzati?

Sì, realizzo anche gioielli personalizzati. Delle volte mi viene richiesto un colore particolare che si abbina magari a un abito per un evento speciale. Un’altra opzione di personalizzazione è quella di incorporare lettere nei gioielli, rendendo ogni pezzo unico con la propria iniziale.

gioielli di sirene jewels

Come si possono ordinare i suoi gioielli?

I miei gioielli sono disponibili tramite le pagine Instagram e Facebook. Le mie collezioni sono presenti anche in alcune gioiellerie di Massa Lubrense e Sorrento. Inoltre, è possibile trovare alcune delle mie collezioni anche in alcuni alberghi, come l’Hotel Bellavista Riccardo Francischiello a Massa Lubrense e altri hotel a Sorrento.

Pagina Instagram: @sirenejewels

Pagina Facebook: facebook.com/sirenejewels


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kayak riva

Escursioni in kayak da Crapolla

Category:Attività all'aperto,Luoghi,Viaggio Tags : 

Scoprire gli angoli remoti e inaccessibili di Massa Lubrense in kayak è un’esperienza unica. Il Fiordo di Crapolla è sicuramente una tra le più belle insenature e un punto di partenza suggestivo per esplorare la zona.

Infatti, proprio al Fiordo di Crapolla Volare nel Blue organizza escursioni in kayak lungo le coste e le baie di Massa Lubrense. Abbiamo avuto il piacere di intervistare Gaetano Guarracino, istruttore e fondatore dell’attività.

Ci racconti, com’è nata l’idea di proporre dei tour in kayak che partono dal Fiordo di Crapolla?

Ho scelto il Fiordo di Crapolla innanzitutto perché ho un legame profondo con questa zona, poiché i miei nonni erano pescatori e anch’io ho trascorso gran parte della mia vita vicino al mare. Essendo un luogo ancora poco turistico, ho deciso di avviare questa attività con l’obiettivo di farlo conoscere a più persone. Con i tour in kayak, offro la possibilità di esplorare Crapolla da una prospettiva unica, al fine di promuovere il territorio in modo eco-sostenibile. Il kayak è il compagno d’avventura ideale per chi vuole immergersi nella bellezza autentica e selvaggia del mare e godersela in tranquillità.

I partecipanti alle escursioni raggiungono il Fiordo di Crapolla in autonomia?

I partecipanti possono raggiungere in autonomia il punto di partenza dell’escursione, grazie alla segnaletica chiara lungo il percorso di discesa. Per raggiungere il Fiordo di Crapolla, si possono considerare due opzioni. La prima è a piedi, con la possibilità di parcheggiare l’auto in piazza a Torca e scendere lungo un sentiero pedonale di circa 700 gradini. In alternativa, è possibile scendere in motorino fino alla località “La Guardia“, riducendo così di mezz’ora la camminata. Durante la discesa, il panorama mozzafiato contribuisce sicuramente a rendere più piacevole la fatica.

fiordo di Crapolla

Quali sono i requisiti per partecipare alle escursioni?

Tra i requisiti principali per partecipare, è essenziale avere almeno 16 anni e saper nuotare. Per garantire la sicurezza dei partecipanti, è importante considerare che il kayak, essendo un’imbarcazione gonfiabile e relativamente leggera, può reggere un peso di 120 chili al massimo. Inoltre, essendo uno sport che richiede sforzi fisici sia per raggiungere il luogo che per praticare l’attività stessa, è adatto a coloro che sono in salute e attivi.

Quali sono le destinazioni che è possibile visitare con i vostri tour in kayak?

Organizziamo tre tipi di escursioni guidate.

La prima escursione prende il nome di Pescatore: dal Fiordo di Crapolla si raggiunge la baia di Recommone. Durante l’itinerario, se le condizioni marine lo permettono, visitiamo alcune grotte, passiamo per l’Isola di Isca (conosciuta anche come l’eremo di Eduardo De Filippo) e per la torre saracena di Crapolla, prima di ritornare al punto di partenza. La durata è di circa un’ora e mezza.

La seconda escursione dura circa due ore e mezza e si chiama Mamma Mia: si parte sempre da Crapolla e si arriva a Marina del Cantone, fino alla baia sottostante la torre di Montalto, dove è possibile sostare per fare il bagno. Proseguiamo poi per la Spiaggia di Recommone e torniamo a Crapolla.

La terza escursione, che dura circa quattro ore e mezza, è denominata Arabic Adventure e conduce fino alla splendida Baia di Ieranto. Una volta arrivati a Ieranto, facciamo una sosta per fare il bagno e visitiamo la suggestiva baia, poi torniamo indietro passando per Marina del Cantone e la Spiaggia di Recommone, con la possibilità di visitare le grotte e fare il giro dell’isola di Isca prima di ritornare a Crapolla.

recommone

Quali sono i migliori periodi dell’anno per partecipare alle vostre escursioni in kayak?

I periodi ideali per le escursioni vanno da maggio a ottobre, quando le condizioni meteorologiche sono più favorevoli. Per sfruttare al massimo le escursioni, è consigliabile iniziare di prima mattina, quando l’aria è più fresca e pulita e la natura si manifesta al meglio. Inoltre, la luce del mattino fornisce un’illuminazione perfetta per la fotografia, consentendo di catturare panorami mozzafiato con colori vivi e dettagli nitidi.

È possibile organizzare anche escursioni di gruppo?

Per le escursioni accettiamo fino a 4 partecipanti, con la presenza costante sia mia che degli altri istruttori, per garantire assistenza a tutti i partecipanti.

Come si può prenotare una delle vostre escursioni?

È possibile prenotare le nostre escursioni tramite e-mail, messaggistica Instagram o telefonando direttamente.

Contatti Volare nel Blue:

  • E-mail: volarenelblue.kayak@gmail.com
  • Telefono: +393333495454 e +393200457220
  • Instagram: @volarenelblue.kayak


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La Tavola dei 300 – Prima edizione

Category:Attività all'aperto,Eventi,Gastronomia,Sagre e feste Tags : 

Alla sua prima edizione, Massa Lubrense mette in scena una lunga tavolata per trecento persone con piatti di chef stellati, ristoranti bistrot e prodotti di una rigogliosa terra. La Tavola dei 300 è l’evento dell’anno in cui si potranno gustare tutte le specialità enogastronomiche di Massa Lubrense.

tavola dei 300

Organizzata dall’Associazione Ristoratori Lubrensi con il Patrocinio del Comune di Massa Lubrense, La Tavola dei 300 ha come obiettivo quello di promuovere e tutelare gli antichi borghi, le tradizioni e le innovazioni culinarie del posto. Proporrà, inoltre, un’incantevole serata di degustazione nel cuore del paese, dove assaporare delizie culinarie preparate con ingredienti locali e abbinati ai migliori vini della regione.

Dove e quando

L’evento si svolgerà il 19 e il 20 giugno 2024, data non casuale, in quanto avverrà in occasione del solstizio d’estate. Massa Lubrense si trasformerà in un luogo incantato dove il gusto, la musica e la natura si incontrano per celebrare il giorno più lungo dell’anno. Da mare a terra, ogni escursione nella nostra splendida terra diventa unica, dall’Area Marina Protetta di Punta Campanella fino alle vette del Monte San Costanzo.

Siamo lieti di annunciare, inoltre, che questo evento esclusivo, dedicato a celebrare l’eccellenza della cucina locale, condividerà i segreti dei nostri migliori chef con esperti del settore. Vi sarà, infatti, il coinvolgimento di giornalisti internazionali ed esperti del mondo della gastronomia, invitati dall’Associazione Ristoratori Lubrensi.

Come si svolgerà

L’evento concerne un doppio appuntamento, infatti, è stato suddiviso in due serate per offrirvi un’esperienza ricca e variegata. Ogni serata sarà un’opportunità unica per deliziare il palato e immergersi nella cultura gastronomica locale.

19 giugno – Serata inaugurale

  • Inaugurazione: prevista per le ore 19:00 a Largo Vescovado (Massa Centro). Per l’occasione la piazza si animerà con l’esposizione di prodotti tipici, cucina della tradizione, vini e bollicine, per un taglio del nastro aperto al pubblico.
  • Premiazione: la Famiglia Mellino dei Quattro Passi di Nerano verrà premiata per il riconoscimento della terza stella Michelin.
  • Aperitivo e degustazione: gli ospiti saranno invitati a degustare un aperitivo dove verranno servite tipicità enogastronomiche, a cura degli chef dell’Associazione Ristoratori Lubrensi in collaborazione con i partners dell’evento “La Tavola dei 300”.

20 giugno – Serata della Cena

È la serata principale con la grande cena. La tavola dei 300 si terrà nella piazzetta centrale del borgo antico di Sant’Agata sui Due Golfi. Sarà interamente addobbata con luci, fiori e colori che richiameranno le antiche feste del territorio per fare un salto nel passato.

  • Aperitivo (Ore 19.30): La serata si aprirà con un aperitivo di benvenuto all’Hotel Delle Palme, con la partecipazione di Grand Hotel Due Golfi e del Ristorante 4 Venti. Vi sarà, inoltre, la presenza straordinaria dei pizzaioli Enzo Coccia e Pasqualino Rossi. In più, interverranno con delle sorprese culinarie gli chef stellati di Taverna del Capitano e Relais Blu.
  • Cena (Ore 20.30): Avrà finalmente inizio la Cena “La Tavola dei 300”, che si svolgerà lungo il corso di Sant’Agata sui Due Golfi. Sarà imbandito un tavolo di 300 sedute per ospiti e clienti, che potranno assaggiare il Menù dei Borghi, creato dagli chef dell’Associazione Ristoratori Lubrensi. Ogni piatto è stato pensato per far scoprire i sapori genuini e le tradizioni culinarie della nostra regione.
    Per l’occasione il lungo tavolo sarà allestito con tovaglie di lino e limoni, simbolo del territorio.
    Ai fornelli in prima linea: Tutt’Appost, Le Sirene, I Giardini di Vigliano, La Primavera, La Tavernetta, Antico Francischiello da Peppino, Cantuccio, The King Beef, Tramonto Rosso, Don Vito, Capuozzo, Da Francesco, Il Fienile, Pasta E.., Villa Rena, Bellavista Francischiello, Fattoria Terranova, Lo Stuzzichino, La Torre, Salvatore e Mafalda, Relais Blu, La Macina, Maria Grazia, Conca del Sogno, Il Vespro, El Gringo Pub, Bistrot 66, Funiculì Funiculà.
    Il dessert sarà a cura del Roxy Bar e della Pasticceria Fiorentino.
  • Dopo cena: I festeggiamenti proseguiranno nell’area adiacente alla Chiesa di Sant’Agata. Musica, brindisi e rinfrescanti sorbetti allieteranno la serata, creando un’atmosfera unica e coinvolgente.
  • Finale a sorpresa e saluti. La famiglia Iaccarino farà i saluti finali degustando una specialità di casa, dedicata ai limoni di Massa Lubrense. L’evento si concluderà poi con un momento di solidarietà. L’Associazione Ristoratori Lubrensi farà una donazione di duemila euro a favore del progetto “Sala multimediale per video consulti con altre strutture ospedaliere” destinato al Centro Ustioni Pediatrico Regionale del Santobono.

Come partecipare

I posti sono limitati! Per partecipare alla cena de La Tavola dei 300, è necessario acquistare il biglietto rivolgendosi, telefonicamente o via mail, ad uno degli associati di seguito elencati:

  • Ristorante Antico Francischiello
  • Ristorante La Torre One Fire
  • Lo Stuzzichino
  • Il Cantuccio
  • Hotel Bellavista Francischiello
  • La Tavernetta
  • Tutt’Appost – Enoteca Winebar

Per maggiori informazioni, consultare il sito: https://www.latavoladei300.com/comepartecipare/

La Tavola dei 300 è il punto in cui tradizione e innovazione si incontrano, proponendole da un punto di vista nuovo e originale. È un’opportunità per vivere un viaggio sensoriale indimenticabile alla scoperta dei sapori e dei profumi della nostra terra. E per coloro che amano la convivialità, è anche un’occasione per conoscere nuove persone e creare dei legami. Non fatevela scappare!


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ceramiche del Castello

Tra arte e passione: le Ceramiche del Castello

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Le decorazioni e i colori delle ceramiche di Massa Lubrense riflettono l’atmosfera unica del posto. Oltre a essere apprezzate per la loro bellezza, le ceramiche raccontano storie di tradizione, cultura e passione per l’artigianato locale.

In merito alla creazione di ceramiche locali, abbiamo avuto il privilegio di intervistare Nina Palomba, una talentuosa artigiana autodidatta del settore, che condividerà con noi la sua passione e la sua esperienza nel campo.

Da dove è nata l’idea di un negozio di ceramiche dipinte a mano?

Per anni ho dato vita alla mia passione per la ceramica in un angolo di casa, all’inizio solo come passatempo. Tuttavia, la mia costante voglia di imparare ha trasformato questo interesse in una professione a tempo pieno. Nonostante le difficoltà incontrate in passato, mia figlia Valentina mi ha spronato a non arrendermi, e insieme abbiamo aperto inizialmente uno shop on-line su Amazon e successivamente un e-commerce personale. In seguito, abbiamo avuto l’opportunità di aprire un negozio nel centro di Massa Lubrense, inaugurato nell’agosto 2022.

le ceramiche del Castello

A cosa rimanda il nome “Le Ceramiche del Castello”?

Il nome del mio negozio, “Le Ceramiche del Castello”, evoca ricordi della mia infanzia legati al Castello Aragonese di Massa Lubrense, dove ho trascorso buona parte del mio tempo. I miei genitori gestivano la tenuta del castello, e insieme a mia sorella minore ci trovavamo spesso lì con loro. Tra i giochi che inventavamo per passare il tempo, c’era quello di cercare cocci di ceramica nel giardino, che con la nostra fantasia trasformavamo in bambole con cui giocare. Dietro questo nome si celano non solo i ricordi della mia infanzia, ma anche il sostegno e l’incoraggiamento costante dei miei genitori nel perseguire i miei sogni.

In che modo la vostra attività di artigianato si lega alla cultura del territorio?

Nella nostra selezione di prodotti, offriamo diverse opzioni che richiamano le tradizioni della Campania. Tra i vari oggetti, molti appartengono al passato, come contenitori per le acciughe, campanelli tradizionali e porta-gomitoli. Questi articoli suscitano molta curiosità per le loro forme insolite. Il rinomato corno napoletano è proposto in varie colorazioni e dimensioni. Inoltre, nel nostro negozio sono inclusi svariati articoli decorati con motivi di limoni, l’agrume simbolo di Massa Lubrense e della Costiera Amalfitana. Quando creo nuovi prodotti, mi ispiro spesso al passato, come nel caso delle nuove tazzine vintage reinterpretate in uno stile moderno.

le ceramiche del castello

Quali sono gli articoli che i turisti in visita a Massa Lubrense acquistano come souvenir?

I turisti non si limitano all’acquisto di oggetti specifici nel negozio, ma apprezzano la varietà degli oggetti in ceramica, sia per uso esterno che interno. Inoltre, sono attratti dall’idea di acquistare souvenir che rappresentino le nostre tradizioni. Tra gli acquisti più comuni dei turisti che visitano il negozio ci sono i classici taglieri e i piccoli vasi, ma non trascurano di dare uno sguardo anche ai prodotti più moderni, come il famoso riccio caprese rivisitato in chiave contemporanea.

È possibile acquistare anche direttamente sul vostro sito e tramite Amazon. Dunque potete spedire all’estero i vostri lavori?

Esattamente. Abbiamo la possibilità di spedire i nostri oggetti in tutto il mondo. Anche per chi si reca presso il nostro negozio durante la sua vacanza possiamo organizzare la spedizione degli oggetti che non trovano spazio in valigia.

Da qualche anno offrite la possibilità di partecipare a corsi di ceramica. Come si svolgono e a chi sono rivolti?

I corsi di ceramica si tengono presso il negozio e sono aperti sia agli adulti che ai bambini dai tre anni in su. Ogni partecipante ha a disposizione colori, pennelli e altri strumenti. Si procede con il decorare le piastrelle secondo il proprio gusto o seguendo i nostri suggerimenti. Durante il corso, spiego ai partecipanti la tecnica di cottura della ceramica nel forno e come si creano le variazioni cromatiche durante questo processo. I corsi vengono organizzati su prenotazione e durano circa un’ora e mezza.

Avete avuto anche il privilegio di essere citate nella rinomata rivista “Vanity Fair”. Com’è stato vedervi su una delle riviste più importanti e influenti a livello globale?

È stata un’emozione indescrivibile, che ha coronato tutti i nostri sforzi. “Vanity Fair” ci ha selezionate tramite Amazon, riconoscendoci come eccellenza nell’imprenditoria femminile italiana e promuovendo il nostro negozio di ceramiche dipinte a mano. Inoltre, anche la famosa influencer Valentina Ferragni ci ha dedicato un post, dopo aver acquistato un’oliera e una tazza dal nostro negozio on-line.

Devo ringraziare sia mia figlia che mio marito. Con la sua esperienza nel settore edile, mio marito mi ha fornito preziosi consigli tecnici per il mio lavoro. La tenacia di mia figlia mi ha aiutato a non abbandonare la mia passione.

Sito web: leceramichedelcastello.it


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Due Golfi Train Tour: tra cultura e gastronomia

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Un appagamento dei sensi e un pieno d’emozioni lungo un percorso paesaggistico e gastronomico in grado di soddisfare le aspettative di tutti. Con il Due Golfi Train Tour vivrete un’esperienza indimenticabile.

Il Due Golfi Train Tour è il mezzo più affascinante per ammirare lo splendore paesaggistico e culturale della nostra terra. Un’escursione memorabile a bordo del caratteristico trenino blu che attraversa Sant’Agata sui Due Golfi e i borghi antichi di Massa Lubrense. Gli scenari che vi si aprono sui golfi di Napoli e Salerno incantano e suggestionano visitatori di ogni età e provenienza.

In cosa consiste il Due Golfi Train Tour

All’inizio del tour vi sarà assegnata una guida turistica, la quale, nella prima parte del giro turistico, vi illustrerà la storia del paese e dei monumenti previsti dall’itinerario, nonché delle tradizioni locali. In seguito, nella seconda parte del tour, si visiteranno le aziende più qualificate del territorio che offriranno degustazioni di prodotti tipici selezionati con competenza e dedizione.

  • La prima tappa prevede il tour della località di Sant’Agata; percorrendo il corso principale si potrà ammirare la Chiesa dedicata a Santa Maria delle Grazie, dove si trova il prezioso altare di arte fiorentina del XVI secolo.
  • Successivamente si giunge alla collina de “il Deserto”, sito in cui i Padri Carmelitani Scalzi avevano costruito un complesso monastico, oggi sede dell’Ordine delle Suore Benedettine di San Paolo. Da questo punto potrete godere di una splendida vista del Golfo di Napoli e del Vesuvio. Questa parte del territorio campano è stata definita dai primi greci come “la terra delle sirene“.
  • Proseguendo si visiteranno aziende agricole locali, dove il panorama suggestivo lascia spazio alle prelibatezze culinarie. Tra queste si potrà gustare: l’olio DOP della penisola sorrentina, prodotti caseari, confetture di marmellata, degustazione di vini e del famoso limoncello con i limoni sorrentini.
  • Ripreso il viaggio, si proseguirà tra i borghi e i casali della costiera per godere della splendida vista con Capri che fa da sfondo.
due golfi

Informazioni utili

  • Periodo: il tour è attivo dall’inizio di Aprile a fine Ottobre, dal lunedì alla domenica.
  • Durata: è di circa 3 ore. Può variare in base alla scelta dell’itinerario.
  • Partecipanti: prevede un massimo di 4 persone per gruppo. Possono partecipare visitatori di tutte le età.
  • Prelievo: è possibile richiedere il trasferimento andata e ritorno che non è incluso nel prezzo del biglietto del tour.
  • Lingue straniere: è disponibile anche in lingua inglese.
  • Prenotazione: si effettua online. Vi sono diversi siti attraverso i quali è possibile effettuare la prenotazione, come ad esempio GoldenTours oppure Viator. In seguito, riceverete un ticket digitale che bisognerà mostrare per poter iniziare l’attività. Eventualmente, è possibile annullare la prenotazione fino a 24 ore prima (ora locale) attraverso lo stesso sito.

Il turismo rurale è sempre più apprezzato per scoprire le tracce tradizionali e i paesaggi mozzafiato. Lasciate che la magia della terra dei Due Golfi vi catturi mentre vi imbarcate in questo incredibile viaggio in treno. Vivete l’essenza del Mediterraneo immergendovi nei suoi panorami e gustandone i sapori peculiari. Questa esperienza vi permetterà di creare ricordi indelebili e al contempo di godervi un momento di tranquillità e relax.

Se volete rilassarvi, provate il Due Golfi Train Tour: è il tour che toglie lo stress!


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Massa Lubrense: la meta ideale per una vacanza indimenticabile

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Se stai cercando una vacanza che unisca bellezza naturale e avventura, soggiornare a Massa Lubrense è la scelta perfetta.

Perché soggiornare a Massa Lubrense

In un’epoca dominata dal turismo di massa, Massa Lubrense conserva ancora la sua autenticità tra borghi, calette, spiagge e sentieri. Che tu sia alla ricerca del relax, avventura o semplicemente una pausa dalla vita quotidiana, Massa Lubrense è pronta ad accoglierti a braccia aperte per un soggiorno indimenticabile.

Spiagge mozzafiato da non perdere

Le spiagge di Massa Lubrense sono un vero paradiso per gli amanti del mare. Tra le più suggestive c’è Marina del Cantone, con la sua sabbia dorata e le acque cristalline. Un’altra spiaggia rinomata è Marina di Puolo, dove ogni angolo è perfetto per rilassarsi al sole e ammirare la maestosità del Vesuvio. Alcune spiagge di Massa Lubrense sono facilmente raggiungibili in auto o con i mezzi pubblici, altre invece si trovano alla fine degli incantevoli sentieri. Inoltre Massa Lubrense vanta del primato di Bandiera Blue per le sue acque limpide, da diversi anni.

massa lubrense spiaggia

Paesaggi da cartolina

Ma non sarà solo il mare a stupirti qui. I paesaggi scogliosi e le baie nascoste offrono scenari da cartolina, sono perfetti per una passeggiata romantica o una sessione fotografica. I Faraglioni dell’isola di Capri visti da Punta Campanella, offrono un panorama davvero suggestivo che merita di essere incorniciato. Un altro panorama imperdibile è il Belvedere dell’Annunziata, in modo particolare al tramonto.

Avventure all’aperto

Per chi ama l’avventura, Massa Lubrense offre una varietà di attività all’aperto. È il luogo perfetto per praticare trekking lungo i sentieri costieri che offrono panorami pazzeschi sia verso la costa che l’entroterra. Molto interessanti e imperdibili sono anche gli sport acquatici come lo snorkeling e il kayak per esplorare grotte o piccole baie come la Baia di Ieranto. Quest’ultima è considerata la vera e propria perla del territorio.

Tra storia e cultura

Per chi è appassionato di storia e di cultura locale, sono assolutamente da non perdere le chiese e i santuari della zona. La Chiesa di Santa Maria delle Grazie è un gioiello architettonico che offre una vista spettacolare sulla baia circostante. Il Santuario della Madonna della Lobra, con la sua atmosfera sacra e i suoi affreschi antichi, è un’altra tappa imperdibile per chi desidera immergersi nella storia e nella spiritualità del luogo. A rendere Massa Lubrense una destinazione culturale interessante non sono soltanto i monumenti religiosi. Lungo le stradine lastricate dei suoi borghi, si trovano anche antichi palazzi nobiliari e torri di avvistamento che raccontano la storia di questa terra affascinante.

Posizione strategica di Massa Lubrense

La posizione centrale di Massa Lubrense la rende un punto di partenza ideale per esplorare le meraviglie circostanti. Si possono facilmente pianificare escursioni verso destinazioni vicine. Di fatti è possibile raggiungere facilmente altre mete rinomate della costiera sorrentina come Sorrento e la Costiera Amalfitana. Entrambe sono raggiungibili sia in auto che con i mezzi pubblici. Un’altra meta che si può raggiungere con un tour giornaliero in barca o in traghetto è l’isola di Capri.

Con così tante attività ed escursioni da poter fare, Massa Lubrense è il luogo perfetto per una vacanza alternativa e ricca di attività e luoghi da scoprire.


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Le meraviglie subacquee di Massa Lubrense attraverso immersioni e snorkeling

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Attraverso l’immersione e lo snorkeling ci si apre all’emozionante universo della vita sommersa, un mondo affascinante dove l’esperienza subacquea si trasforma in un’avventura senza pari. L’ambiente subacqueo offre più di un semplice spettacolo visivo: è un viaggio verso un regno senza confini, un mondo che attende di essere esplorato, compreso e, soprattutto, amato.

A tal proposito, a Massa Lubrense c’è un centro di immersioni, il Barracuda Diving, grazie al quale ci si può avventurare in sicurezza nel meraviglioso ambiente subacqueo. Abbiamo avuto l’occasione di intervistare Fabiana, cofondatrice e istruttrice subacquea del Barracuda Diving, che ha condiviso con noi importanti informazioni a riguardo.

Ci parli del Barracuda Diving, quando nasce e perché?

Nasce ufficialmente solo l’anno scorso, ma la sua storia inizia molto prima. Io e il mio socio Aventino siamo grandi amanti del mare e abbiamo già molti anni di esperienza nel settore del diving. È stata la nostra passione per l’esplorazione marina e per la vita marina che ci ha spinto a creare un’attività che potesse permetterci di condividere questa passione anche con gli altri.

Barracuda Diving

Che tipologie di servizi offrite?

Tra le attività principali offriamo esperienza di immersione subacquea e snorkeling, ideali sia per chi vuole esplorare il mondo sottomarino dalla superfice, nel caso dello snorkeling, sia per coloro che desiderano immergersi in profondità, quindi con le bombole. Oltre a questo, facciamo anche corsi di subacquea. Tutte le nostre attività si svolgono all’interno dell’Area Marina Protetta Punta Campanella, un luogo molto conosciuto per la bellezza e la biodiversità marina.

A chi sono rivolte le immersioni? Ci sono dei requisiti specifici? Da quale età si può cominciare?

L’immersione subacquea è aperta a tutti purché si soddisfino alcuni requisiti fondamentali. Prima di tutto è essenziale essere in buone condizioni di salute. Dopodiché è importante saper nuotare, in quanto è un’abilità fondamentale per muoversi in acqua in sicurezza e con comfort. Per quanto riguarda l’età, i subacquei devono avere almeno dieci anni (ovviamente ci sono standard e criteri adatti alla loro età). 

Sono disponibili dei corsi per chi vuole approfondire maggiormente questa disciplina?

Ci sono una serie di corsi:

  • Per i principianti consigliamo di iniziare con quello che chiamiamo “Il battesimo del mare”, ossia una prima immersione accompagnata da un istruttore. Quest’esperienza, essendo la prima, è un’introduzione molto gentile e sicura al mondo della subacquea, che permette di familiarizzare con l’attrezzatura e l’ambiente sottomarino.
  • Dopo il battesimo del mare i sub possono passare al conseguimento del primo brevetto, conosciuto come Open water. Questo corso è fondamentale e una volta completato permette di fare immersioni fino a una profondità di 18 metri.
  • Per coloro che desiderano andare oltre c’è anche il corso avanzato che permette di sviluppare alcune tecniche più avanzate come la navigazione subacquea e l’immersione profonda.
  • Successivamente c’è il corso di Rescue diver che insegna a gestire situazioni di emergenza e di aiuto per i subacquei.
  • L’ultimo step è per chi aspira a diventare un professionista del settore e offriamo un corso di Dive Master, anche detto guida marina, che è il primo passo nel percorso professionale del diving.

C’è un periodo migliore per le immersioni?

Il periodo migliore dipende molto dalle preferenze personali e da ciò che si spera di vedere sott’acqua. A Marina del Cantone – che è la spiaggia dove si trova il Barracuda Diving – siamo molto fortunati perché abbiamo condizioni favorevoli per gran parte dell’anno. L’estate è il periodo più popolare perché l’acqua è più calda e la visibilità è quasi sempre eccellente. I mesi estivi sono il momento migliore per i subacquei principianti o per chi semplicemente preferisce fare immersione con l’acqua un po’ più calda. Primavera e autunno anche sono molto interessanti in quanto ci sono alcune specie che possono essere abbondanti e visibili solo durante questi periodi. Per i subacquei esperti, che non si lasciano scoraggiare dal freddo, l’inverno può essere un buon momento per esplorare il fondale sottomarino con minor affollamento.

Sul vostro sito mi ha colpito la frase “sei sicuro di aver visto tutto?”. A tal proposito, cosa possono offrire e cosa rende unici questi siti di immersione?

Il nostro slogan riflette la sorpresa e lo stupore che molti subacquei provano esplorando i siti di immersioni che offriamo a Marina del Cantone. Sicuramente la straordinaria diversità e la bellezza dei nostri fondali colpiscono anche i subacquei più esperti. Dalle piccole e colorate specie di nudibranchi ai banchi di barracuda c’è da dire che la vita sottomarina è varia e abbondante. Ogni immersione offre la possibilità di incontri ravvicinati con specie diverse, rendendo ogni esperienza diversa dall’altra. Anche la tipologia dei fondali marini nella nostra zona è straordinaria poiché ci sono pareti rocciose che scendono vertiginosamente, grotte sottomarine, praterie di posidonia, tutti ambienti che offrono esperienze di immersione diverse. C’è anche da dire che parlando di visibilità, le acque di Marina del Cantone e dell’Area Marina Protetta Punta Campanella sono spesso eccezionali; quindi, avendo un’acqua così cristallina l’esperienza visiva è sicuramente amplificata.

Quale consiglio darebbe a una persona che vuole avvicinarsi per la prima volta al mondo delle immersioni?

Per chi si avvicina per la prima volta alla subacquea il mio consiglio principale è quello di mantenere la calma e avere fiducia negli istruttori. L’immersione è sicuramente un’esperienza incredibile che richiede un certo rispetto per l’ambiente marino e un livello di autodisciplina. È normale all’inizio poter provare un po’ di nervosismo ma gli istruttori sono lì per garantire la sicurezza e far sì che tutto vada per il meglio.

Altro consiglio è quello di lasciarsi andare e lasciarsi travolgere dalla bellezza e dalla serenità del mare. Approcciare a quest’esperienza con una mente aperta e con molta curiosità sarà di aiuto per cacciare via lo stress.

L’immersione non è prettamente una pratica sportiva ma anche un modo molto intimo per connetterci con la natura e con noi stessi. 

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Ringraziamo l’istruttrice Fabiana Savarese per averci dedicato il suo tempo condividendo queste importanti informazioni. Nella speranza che questo articolo abbia generato in voi curiosità, che voi siate principianti o esperti, il mare aspetta solo voi. Buone immersioni!

Sito web: www.barracudadivingitaly.com


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Tra pedali e panorami: passeggiare a Massa Lubrense in bici

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La bicicletta ci offre la possibilità di esplorare il mondo circostante in maniera più intima. Grazie a essa possiamo immergerci nella bellezza della natura e cogliere dettagli spesso trascurati. Inoltre, il passeggiare in bici ci permette di esplorare la natura con maggiore attenzione e calma, permettendoci di apprezzare appieno la bellezza dei paesaggi circostanti senza danneggiarli.

A tal proposito, a Massa Lubrense è possibile partecipare a imperdibili tour guidati in bicicletta. Abbiamo avuto l’occasione di intervistare Fabio, fondatore e guida cicloturistica di Enjoy Bike Sorrento, che ha condiviso con noi interessanti informazioni a riguardo.

bici

Benvenuto Fabio! Ci parli di Enjoy Bike, quando nasce e perché?

Siamo nati nel 2018. Inizialmente era un’associazione sportiva agonistica di ciclismo. Nell’arco del tempo ho aggiunto questa tipologia di attività per fare in modo che anche persone che non praticano l’attività ciclistica a livello agonistico possano divertirsi in bici, con esperienze più brevi e poco faticose. 

Quali tipologie di servizi offrite?

Perlopiù offriamo dei tour guidati a Massa Lubrense, in Costiera Amalfitana e sul Vesuvio. Siamo guide cicloturistiche e organizziamo degli itinerari che possono durare ore o che investono l’intera giornata. Proponiamo sia tour con bicicletta a pedalata assistita che tour con biciclette da corsa, per le persone più allenate.

Perché scegliere la bici? Quali vantaggi o benefici offre? 

La bici può offrirti un’esperienza particolare per la scoperta del territorio: puoi fermarti in posti dove con l’autobus o l’auto non riusciresti. Inoltre, è un’attività sportiva non intensa che fa bene sia al corpo che alla mente. 

Perché fare un tour in bici a Massa Lubrense? Cosa la rende unica?

A Massa Lubrense organizziamo il 70% dei nostri tour perché rispetto alle altre zone è un luogo meno turistico e quindi offre un’esperienza più in tranquillità. È un’area molto affascinante che la maggior parte dei turisti non si aspetta di visitare, ma che lascia tutti sorpresi.

Cosa rende speciale i vostri tour? 

A renderli speciali è soprattutto il territorio in cui vengono svolti. Cerchiamo inoltre di renderli memorabili attraverso la scoperta di posti poco turistici e di realtà locali che solitamente sono poco visitate e conosciute. Per esempio, c’è un tour chiamato Al vivaio in E-bike che permette di visitare un agrumeto dove è coltivato il Limone di Sorrento. Questa è un’esperienza particolare in cui i nostri clienti, oltre all’esperienza in bici, hanno la possibilità di scoprire tutta la storia del limone tipico della zona, da quando viene piantato fino a quando nasce un albero di limoni. Inoltre, abbiniamo alcuni nostri tour con altre esperienze, come le degustazioni o i corsi di cucina.

Possono partecipare tutti o sono necessari dei requisiti specifici?

Possono partecipare tutte le persone, l’unico requisito è essere in buona salute. Trattandosi per la maggior parte di tour con la pedalata assistita, ci capita di portare in escursione anche persone non più giovanissime, ma che sono ancora abili nel pedalare. Su richiesta, organizziamo anche tour per famiglie con bambini, a patto che abbiano già un minimo di esperienza in bici.

È possibile personalizzare i tour?

Sì, facciamo anche tour privati e itinerari specifici in base alle esigenze del cliente. Per esempio, un fattore che viene preso in considerazione è il luogo in cui alloggiano i clienti. 

Che consiglio darebbe a chi desidera fare questa esperienza?

Spesso, quando le persone considerano l’esperienza di andare in bicicletta, si scoraggiano pensando alle zone trafficate. Consigliamo invece l’attività proprio perché ci impegniamo a esplorare aree tranquille del nostro territorio. Inoltre, selezioniamo con cura i momenti per i nostri tour, garantendo la massima sicurezza ai nostri clienti.

a massa lubrense in bici

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Ringraziamo Fabio per aver gentilmente condiviso il suo tempo con noi, fornendo queste preziose informazioni. Speriamo che questo articolo abbia suscitato la vostra curiosità e vi invitiamo a esplorare il nostro territorio su due ruote. Ogni pedalata è un’avventura che vi aspetta!

Sito web: www.enjoybikesorrento.com/it/


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Il fascino di Torca e i suoi tesori nascosti

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Torca è una frazione del comune di Massa Lubrense, ed è collocata sul versante meridionale della penisola Sorrentina.

Probabilmente la marina di Torca, Crapolla, ospitava in antichità un tempio greco dedicato ad Apollo. L’origine etimologica del nome “Torca” potrebbe quindi derivare dalla “Theorica” via, frequentata da lunghe processioni chiamate “Theoriae” dirette verso il suddetto tempio.

Secondo la tradizione, si ritiene che San Pietro abbia fatto sbarco a Crapolla durante il suo viaggio verso Roma. Nel luogo presunto del tempio di Apollo, successivamente, venne eretta l’abbazia di San Pietro, un monastero affiliato all’ordine dei frati Benedettini Neri. La struttura originale dell’abbazia comprendeva tre navate con colonne realizzate in marmo e granito, affreschi che narravano le Storie delle Sacre Scritture e pavimenti decorati con mosaici.

Sull’area dei suoi resti sorge ora la Cappella di San Pietro, che può essere raggiunta tramite il sentiero che dalla piazzetta di Torca conduce al fiordo. Realizzata con le stesse pietre utilizzate per la costruzione dell’abbazia originaria, la cappella rappresenta un legame tangibile con il passato.

Sentieri

A Torca la strada rotabile finisce, lasciando spazio a una rete di sentieri che si snodano attraverso paesaggi mozzafiato per la loro bellezza naturale e selvaggia.

Crapolla

Il fiordo di Crapolla è tra le insenature naturali più suggestive della Penisola Sorrentina. Accessibile esclusivamente a piedi tramite un sentiero ben segnalato, il percorso da Torca è caratterizzato da un notevole dislivello di circa 350 metri e una lunga scalinata di circa 700 gradini. Questo rende la passeggiata lungo il versante del monte una sfida impegnativa ma gratificante. L’esperienza diventa immersiva mentre ci si addentra in ambienti contraddistinti da una natura ancora incontaminata, arricchiti da un patrimonio archeologico significativo e da panorami che rimangono indelebili nella memoria.

Sirenuse

Immerso tra cielo e mare, il Sentiero delle Sirenuse si lega al mito greco delle sirene. Il suo nome è un omaggio ai tre isolotti oggi conosciuti come Li Galli. Da questi, secondo la leggenda, le sirene tentarono di ammaliare Ulisse con il loro canto seducente. Estendendosi per circa 9 km, il sentiero attraversa il pittoresco borgo di Torca. L’atmosfera suggestiva è arricchita dalla lussureggiante vegetazione e dai panorami mozzafiato che si aprono sul mare della Costiera Amalfitana, sugli isolotti di Li Galli, i faraglioni di Capri e lo scoglio di Vetara, rendendo l’intera esperienza indimenticabile.


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Social media e scelta della destinazione turistica

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Oggi le nuove tecnologie e, in particolare, i social media influiscono significativamente sulla scelta della destinazione turistica da visitare. Il modo in cui le persone pianificano e selezionano le loro destinazioni turistiche si è radicalmente trasformato.

La comprensione di come la tecnologia modella le preferenze dei turisti è fondamentale per l’industria del turismo nell’adattarsi a un panorama in continua evoluzione e nella creazione di esperienze di viaggio memorabili e coinvolgenti.

Evoluzione della scelta della destinazione

Dagli anni Settanta agli anni Novanta, l’uso di Internet aveva esclusivamente la funzione di strumento supplementare ai tradizionali mezzi di comunicazione di massa: il marketing turistico era, quindi, ancora principalmente offline. Ciò che influenzava la scelta della destinazione era il cosiddetto “passaparola” di parenti e amici. Oggi, invece, il passaparola ha cambiato forma divenendo online e Internet si è trasformato nella principale fonte di informazione. In questo modo, la maggior parte dei turisti si affida alla rete e ai canali social per scegliere la destinazione turistica in cui recarsi e organizzare il proprio viaggio.

Fasi del viaggio

Attualmente, i social vengono visti come un luogo da cui trarre ispirazione e scambiarsi informazioni. Questo avviene attraverso la condivisione di post, storie, reel, foto e video, i quali possono influenzare e guidare le persone nelle varie fasi di scelta della destinazione.

La prima fase è quella della pianificazione del viaggio. Qui i social vengono principalmente utilizzati per ricercare informazioni su un imminente viaggio da effettuare. Nella decisione del viaggio, ci si lascia ispirare da foto e video, si ricercano le possibili destinazioni, l’alloggio, i voli e ci si basa sulla lettura delle recensioni di altri viaggiatori. Quindi, in questa fase di pre-viaggio, i contenuti generati dagli utenti sui social influenzano il viaggiatore nelle proprie decisioni di acquisto del viaggio.

Attraverso il consulto di mezzi immediati come smartphone e computer, il turista può continuare a cercare informazioni durante il viaggio. In questa seconda fase, si tende a informarsi sul clima, sulle attività da poter svolgere nella località visitata, i posti in cui poter mangiare. Allo stesso tempo, i social possono essere utilizzati dal turista per poter condividere in tempo reale la propria vacanza, ovvero far sapere ai suoi followers dove si trova, che luogo sta visitando, cosa sta facendo e cosa sta vedendo.

Infine, abbiamo l’ultima fase, quella del post-viaggio, quando il turista, una volta rientrato dal suo soggiorno, continua la condivisione sui social dei contenuti relativi al viaggio e valuta la qualità dell’intera esperienza di viaggio. Per farlo si dedica alla pubblicazione di opinioni personali e di recensioni sui vari siti web che a loro volta possono aiutare altri eventuali viaggiatori.

Influenza dei social

I contenuti pubblicati sui social, come foto e video, orientano il consumatore verso la scelta finale. Allo stesso modo, la pubblicazione di commenti, opinioni e recensioni, che siano positivi o negativi, può portare gli utenti dei social a cambiare la propria idea personale su un servizio individuato e, di conseguenza, a modificare le proprie scelte. Questo avviene perché i commenti sui social sono una delle fonti più consultate e ritenute più attendibili allo scopo di ricavare informazioni.

Instagram, Facebook, Twitter e altri canali permettono ai viaggiatori di documentare e condividere istantanee dei loro viaggi. Questa condivisione online non solo funge da ispirazione per altri viaggiatori, ma crea anche un impatto significativo sulla percezione della destinazione turistica. Le immagini accattivanti e le storie coinvolgenti possono trasformare una destinazione apparentemente comune in una meta desiderata.

In virtù del ruolo centrale che queste piattaforme hanno assunto nella vita quotidiana delle persone, è fondamentale per gli operatori del turismo essere presenti sui social media.