Tag Archives: Territorio

  • -

Passeggiate di primavera a Massa Lubrense 2023

Category:Attività all'aperto,Blog,Eventi,Luoghi,Pro Loco Tags : 

Per questa primavera, la Pro Loco Massa Lubrense propone quattro visite guidate in alcuni dei luoghi più affascinanti del territorio.

Quattro domeniche tra maggio e giugno per percorrere e scoprire Massa Lubrense: lo facciamo a piedi e nel totale rispetto dei luoghi, per conoscerli meglio e toccarne l’essenza. Sentieri e percorsi, a volte anche poco battuti, sono infatti vere e proprie miniere di tesori di storia, tradizioni e natura.

Ecco il programma delle Passeggiate di primavera:

Domenica 14 maggio
Sentiero delle Sirenuse

Partenza: ore 9:00 dalla piazza di Sant’Agata sui due golfi
Durata: 4 ore circa

Il Sentiero delle Sirenuse è un paesaggistico percorso ad anello che permette di attraversare il versante meridionale della Penisola Sorrentina godendo di incantevoli vedute: dalla Costiera Amalfitana fino ai Faraglioni di Capri.

Domenica 28 maggio
Baia di Ieranto

Partenza: ore 9:00 dalla piazza di Nerano
Durata: 4 ore circa

La Baia di Ieranto è un’insenatura rocciosa tra Punta Campanella e Punta Penna. È la perla dell’Area Marina Protetta Punta Campanella ed è raggiungibile solo a piedi o in canoa.

Domenica 4 giugno
Punta Campanella

Partenza: ore 9:00 dalla piazza di Termini
Durata: 4 ore circa

Una piacevole escursione a piedi è l’unico modo per raggiungere Punta Campanella, attraverso un percorso di circa un’ora sul versante nord del Promontorium Minervae, che separa il golfo di Napoli dal golfo di Salerno.

Domenica 11 giugno
Fiordo di Crapolla

Partenza: ore 9:00 dalla piazza di Sant’Agata sui due golfi
Durata: 4 ore circa

Il Fiordo di Crapolla è tra le insenature più suggestive della costa di Massa Lubrense: oltre a essere di grande interesse naturalistico, conserva tracce visibili di un passato ricco di storia.

INFO E PRENOTAZIONI

Pro Loco Massa Lubrense
081 5339021 (tutti i giorni 9:30-13:00)
+393510862663 (anche WhatsApp)
Si consiglia un abbigliamento idoneo. Partecipazione sotto la propria responsabilità.

Il ciclo delle Passeggiate di primavera si inserisce nell’ambito della rassegna Omaggio alla bellezza, ed è realizzato dalla Pro Loco Massa Lubrense con il contributo dell’Assessorato al Turismo ed Eventi del Comune di Massa Lubrense.

Programma Passeggiate di primavera

  • -

Luoghi nascosti di Massa Lubrense

Category:Attività all'aperto,Blog,Luoghi Tags : 

di Ilaria Panaro

Massa Lubrense è un territorio ricco di sorprese, luoghi e attività per tutti i gusti. Ci sono sicuramente dei posti che sono all’ordine del giorno nelle tappe dei turisti, ma adesso vogliamo mostrarvi alcuni luoghi nascosti di Massa Lubrense, per chi non si accontenta delle bellezze più note ed è in cerca di un’idea originale.

Monte San Costanzo

Il Monte San Costanzo è una zona poco frequentata dai turisti e la consigliamo per la sua suggestività. In questo punto si fondono insieme mare e cielo, qui potrete ammirare sia il golfo di Napoli che il golfo di Salerno e l’isola di Capri. C’è inoltre una scalinata che porta alla chiesetta di San Costanzo, lì resterete sbalorditi dal panorama e dal paesaggio. Vi consigliamo di andarci al tramonto, l’effetto sarà così bello da farvi credere di essere in Paradiso!

Monte San Costanzo tra i luoghi nascosti di Massa Lubrense
Monte San Costanzo

Cappella di San Pietro a Crapolla

Prima di arrivare alla famosa insenatura del Fiordo di Crapolla, c’è una scalinata di 700 gradini, numerati con mattonelle in ceramica dipinta. Sul lato sinistro di questa scalinata si trova la Cappella di San Pietro, costruita sui resti dell’antica Abbazia di San Pietro. Il 29 giugno di ogni anno, alla festa di San Pietro, un gran numero di fedeli vengono qui in pellegrinaggio. Vale la pena fare questo itinerario perché offre una vista meravigliosa sugli isolotti Li Galli, L’Isola D’Isca e la Vetara; la costa di Praiano e il profilo di Punta Penna.

Cappella di San Pietro a Crapolla
Cappella di San Pietro a Crapolla

Belvedere del Deserto a Sant’Agata

Tra i luoghi nascosti, ne proponiamo anche uno situato al centro tra il golfo di Napoli e di Salerno. Forse in molti conoscono Sant’Agata sui Due Golfi, ma in pochi sanno che esiste un belvedere sul tetto del Monastero di San Paolo al Deserto che offre un panorama mozzafiato sui golfi di Napoli e Salerno. Molti viaggiatori hanno decantato le bellezze della collina del Deserto, tra i tanti Friedrich Nietzsche.

Belvedere del Deserto a Sant'Agata
Monastero del Deserto

Grotta di Mitigliano

Agli amanti delle immersioni subacquee, suggeriamo di visitare questa particolare grotta, detta “della Corvina”, a pochi passi dalla Cala di Mitigliano. Appoggiata su un fondale di 15 m, dal diametro di circa 6 m, costituisce un rifugio per piccole aragoste e corvine che incantano i visitatori con i loro movimenti. La grotta è composta da tre camere, ma la particolarità faunistica è presente nella terza, dove possiamo trovare esemplari di Brotula.

cala di mitigliano, uno dei luoghi nascosti di massa lubrense

Le torri saracene

Questo tratto di costa fu soggetta alle incursioni dei pirati saraceni fra il IX e il XVI secolo. Questa situazione ha lasciato una traccia ancora oggi visibile: Massa Lubrense è ricca di torri di difesa e di avvistamento; alcune non sono altro che ruderi, mentre altre sono state adattate agli usi più disparati. Ne sono un esempio il “Torrione”, struttura edificata per difendere l’ex collegio gesuitico, e le case-torri, erette prevalentemente da privati.

torri saracene, luoghi nascosti di Massa Lubrense
Torre saracena

Le aziende agricole La Masseria e Il Turuziello

Per concludere questa breve guida ai luoghi nascosti di Massa Lubrense, proponiamo due aziende agricole molto note sul territorio: La Masseria e Il Turuziello. Esse, oltre alla produzione di prodotti tipici (Provolone del Monaco DOP, limoncello, arance, olio…), propongono ai visitatori anche dei tour enogastronomici, con delle golose degustazioni incluse.

Il Turuziello
Il Turuziello


  • -

Il progetto M.A.R.E. a Massa Lubrense

Category:Blog,Luoghi Tags : 

di Rosario Sisto

Il territorio di Massa Lubrense presenta innumerevoli bellezze naturali. Tra queste, di particolar importanza sono gli ambienti acquatici che circondano le sue coste, tutelati dall’Area Marina Protetta Punta Campanella. Col fine di salvaguardare l’ecosistema marino di questi territori, l’Area Marina ha dato inizio al progetto M.A.R.E.

Questo progetto mira a coinvolgere un numero di giovani volontari provenienti da tutto il mondo in attività studiate non solo per assistere al mantenimento degli ecosistemi marini locali, ma anche per aiutare a diffondere tra i giovani importanti conoscenze sulle bellezze marine e su come tenerle al sicuro.

Per questo articolo abbiamo avuto l’opportunità di intervistare uno dei volontari di quest’anno: Pedro Ribeiro.

Partiamo con una presentazione: come ti chiami? Quanti anni hai? Da quale paese vieni?

Mi chiamo Pedro Ribeiro, ho 26 anni e sono portoghese. Sono nato in una piccola città nell’entroterra del Portogallo e ho studiato biologia, inclusa biologia marina, all’Università di Aveiro.

Dicci: come mai hai deciso di partecipare al progetto M.A.R.E. ?

Dopo aver ottenuto la laurea magistrale l’anno scorso, ho cercato lavoro in Portogallo, ma non sono riuscito a trovare niente che facesse al caso mio.

Un giorno ho scoperto l’esistenza del progetto M.A.R.E. su Facebook e ho deciso di prenderne parte. In particolare, desidero portare in Portogallo le conoscenze che ho acquisito grazie al progetto.

Inoltre, durante i miei studi universitari non ho potuto prendere parte a un progetto Erasmus, quindi quest’esperienza mi ha permesso di “riempire quel vuoto”, in un certo senso.

Sono necessari studi o preparazioni specifiche per prendere parte al progetto M.A.R.E.?

In realtà, dei 10 volontari che attualmente prendono parte al progetto solo 7 possiedono conoscenze in biologia marina, mentre gli altri 3 hanno studiato materie completamente diverse.

Nonostante ciò, per quanto non sia strettamente necessario avere conoscenze specifiche per diventare volontario, è comunque importante che almeno una parte del gruppo abbia studiato biologia marina, così da supportare gli altri nelle attività più impegnative.

Quali sono le principali attività che voi volontari svolgete?

progetto M.A.R.E.

Durante il primo mese frequentiamo un corso d’italiano, così da rendere più facile la comunicazione.

Le attività vere e proprie iniziano d’estate, spesso con l’assistenza di altre associazioni.

Le principali attività si svolgono presso la Baia di Ieranto, con lo scopo di proteggere la biodiversità dell’area, ovvero le sue centinaia di specie marine, vegetali e animali. Quando capita che delle barche entrino nella baia – dove non è possibile navigare a motore né ancorare – noi le raggiungiamo in canoa per spiegare alle persone a bordo il regolamento del parco e i suoi scopi, e quindi li invitiamo a proseguire altrove.

Al tempo stesso ci impegniamo a insegnare alle persone l’importanza di proteggere questo ecosistema, e organizziamo spesso escursioni in kayak e snorkeling. Così facendo, le persone possono immergersi personalmente nelle bellezze acquatiche del territorio e conoscerlo meglio.

I volontari si occupano anche della salvaguardia delle tartarughe marine: seguiamo le loro impronte sulla sabbia lungo le spiagge, alla ricerca di eventuali nidi. Una volta trovato il nido, lo proteggiamo così da accertarci che le uova si schiudano in tutta sicurezza. Nel frattempo, ne approfittiamo per spiegare ai bagnanti presenti i dettagli dell’intero processo.

Ci sono state difficoltà nell’approcciarsi alla tutela di un territorio straniero?

Personalmente no. Adattarsi a questo contesto culturale è stato abbastanza facile per me dato che, secondo la mia esperienza, l’Italia e il Portogallo non sono paesi molto diversi dal punto di vista socio-culturale.

Come influisce nelle attività la collaborazione tra ragazzi provenienti da paesi e culture diversi?

Progetto M.A.R.E.

Alcune delle attività del progetto M.A.R.E. sono mirate anche a creare forti connessioni tra di noi, per sentirci uniti a discapito delle differenze culturali.

Tra le attività più memorabili e interessanti ci sono le “serate culturali”: a ognuno di noi è dedicata una serata durante la quale parliamo agli altri del nostro paese natale e della nostra cultura. Lo scopo di questi incontri è di farci sentire tutti più vicini. Abbiamo organizzato vari appuntamenti del genere: serate spagnole, greche, croate e tante altre ancora.


Ringraziamo profondamente Pedro Ribeiro per averci dedicato il suo tempo e dato tutte queste informazioni.

Speriamo vivamente che tutti coloro che abbiano letto questo articolo si siano incuriositi e che visitino un giorno i territori che costituiscono l’Area Marina Protetta Punta Campanella, così da poterne ammirare le bellezze di persona e apprendere a pieno l’importanza della loro salvaguardia!


  • -
Marcialonga 2022

Marcialonga: torna l’atteso appuntamento

Category:Attività all'aperto,Eventi,Evidenza,Sagre e feste Tags : 

Il 26 Dicembre 2022 si terrà a Massa Lubrense la 42esima edizione della Marcialonga.

La Marcialonga è una gara amatoriale a passo libero tra le strade di Massa Lubrense, alla scoperta degli angoli più suggestivi del territorio. È un evento organizzato dalla comunità Parrocchiale in occasione del Natale, che ogni anno richiama centinaia di partecipanti.

Più che una competizione, è in realtà una piacevole passeggiata tra i borghi e le bellezze naturali del posto. Per i cittadini prenderne parte è un modo per trascorrere momenti in compagnia e allegria, nello spirito delle feste.

La prima edizione dell’evento si tenne il 26 Dicembre 1978, coinvolgendo l’intera cittadinanza. La Marcialonga divenne da quel momento in poi una vera e propria ricorrenza. Nel 2019 vi hanno preso parte ben 2508 persone, di tutte le età, battendo ogni record. Nel 2020 e lo scorso anno, a causa della pandemia da covid-19, la manifestazione non si è potuta svolgere.

Come partecipare

Come ogni anno l’evento avrà inizio il giorno di Santo Stefano alle ore 14. Ci si potrà iscrivere lo stesso giorno dalle ore 9 e fino a 10 minuti prima dell’inizio presso gli stand in Piazza Vescovado, dove è prevista anche la partenza. Le norme di partecipazione verranno specificate al momento dell’iscrizione con la consegna del regolamento.

Il percorso

Il percorso prevede tre punti di ristoro, due durante il tragitto e uno all’arrivo. È possibile gustare i dolci tipici del Natale, come roccocò, panettone o zeppole fritte preparate dagli organizzatori, oltre all’immancabile panino con la salsiccia.

Dalla piazza si prosegue verso via Roma, via Rivo a Casa, via IV Novembre e via Nastro d’oro, per giungere poi al bivio per Santa Maria, primo punto di ristoro. La camminata riprende percorrendo via Caselle, via Annunziata, arrivando alla piazza di S. Maria, dove è prevista una seconda sosta. Inizia quindi il tratto più lungo del tragitto da via Padre Rocco, percorrendo la rotabile Massa Turro, deviando per via Mortella, attraversando via Rachione, piazza G. Marconi e viale Filangieri. L’evento termina in Piazza Vescovado dove è previsto un ultimo ristoro, solitamente a base di brioche o cioccolata calda, servito dallo staff.

Ai primi 100 numeri estratti verranno consegnati dei premi offerti dalle attività commerciali del luogo. Al termine della camminata si continua con i festeggiamenti per grandi e piccini.

Come nella scorsa edizione, l’evento sarà plastic free: nel rispetto dell’ambiente sarà utilizzato esclusivamente materiale monouso biodegradabile.

  • Marcialonga 2019
  • Marcialonga, i dolci natalizi, 2019
  • Marcialonga 2019
  • Marcialonga 2011
  • Marcialonga 2014, partenza
  • Marcialonga 2019
  • Marcialonga 2018

Ogni anno dietro le quinte lavorano in molti con passione e dedizione per regalare momenti di gioia e spensieratezza. Tra gli organizzatori c’è chi si dedica alla preparazione dei dolci o delle altre delizie gastronomiche, chi si occupa dell’allestimento degli stand o della registrazione delle iscrizioni, ma tante altre sono le attività che permettono la riuscita dell’evento, impossibile senza la collaborazione di tutti!

La Marcialonga sui social:


  • -
Nerano in inverno

Inverno a Massa Lubrense

Category:Blog,Viaggio Tags : 

Nonostante l’inverno sia la stagione meno ambita dai turisti per visitare località di mare, le basse temperature non vietano di godere delle bellezze del territorio.

Massa Lubrense è scelta come destinazione in tutti i periodi dell’anno, con temperature che raramente scendono di giorno sotti i 10°C (50°F). In inverno, le giornate di sole si alternano a giornate nuvolose, con possibili piogge e vento.

Con il giusto abbigliamento per far fronte alle basse temperature, evitando le giornate piovose, passeggiare tra i sentieri rimane una delle attività favorite.

Passeggiate in inverno

Per le vacanze a Massa Lubrense in inverno non c’è necessità di prenotare con largo anticipo, i prezzi sono decisamente più bassi e l’affluenza turistica è al minimo, per cui si può godere a pieno del territorio.

Durante il periodo invernale le attività legate al turismo marittimo chiudono, per riaprire poi in primavera. Le corse degli autobus diminuiscono, data la poca affluenza turistica, favorendo orari diurni anziché serali. Per maggiori informazioni è possibile consultare gli orari dei trasporti.

Terminate le festività natalizie, alcuni bar e ristoranti chiudono per ferie, di solito per circa un mese tra gennaio e febbraio.

Massa Lubrense a gennaio

Temperatura media: 10°C (50°F)

Temperatura media del mare: 15°C (59°F)

Le giornate di gennaio a Massa Lubrense sono molto brevi, con tramonti tra le 16:45 e le 17:15. La neve è un raro evento, molto apprezzato dagli abitanti per la sua eccezionalità. Le piogge sono più frequenti, ma non mancano giornate di sole.

Con il bel tempo è piacevole passeggiare tra le stradine e le piazze, dove si può fare sosta nelle pasticcerie o nei locali per gustare i piatti tipici. Massa Lubrense è famosa per la produzione di olio, formaggi, una grande varietà di prodotti a base dei limoni della zona, e tanto altro.

Agli inizi di gennaio l’atmosfera festiva delle vacanze di Natale è ancora nell’aria, si può quindi approfittare per assaggiare i dolci delle festività. È anche il periodo migliore per lo shopping, perché nella seconda settimana del mese cominciano i saldi.

Massa Lubrense a febbraio

Temperatura media: 11°C (52°F)

Temperatura media del mare: 14°C (57°F)

A febbraio il clima è ancora rigido, ma le giornate di sole non mancano. Si possono fare lunghe passeggiate in spiaggia, perdersi nel suggestivo scenario del mare in inverno, benefico per la mente e il corpo.

È possibile dedicarsi al turismo religioso, visitando le numerose chiese e cappelle, o semplicemente passeggiare nei borghi. Si può certamente godere dei paesaggi nella stagione più fredda dell’anno, in assenza di folla e traffico. In alternativa, si possono visitare musei e siti archeologici come Pompei o Ercolano, nei dintorni di Massa Lubrense.

Qualora il tempo non dovesse aiutare, si può optare per un pomeriggio di acquisti scegliendo le piccole realtà di artigianato locale.

Massa Lubrense a marzo

Temperatura media: 12°C (54°F)

Temperatura media del mare: 14°C (57°F)

A marzo le giornate si allungano, con tramonti tra le 17:50 e le 19:25, con il passaggio all’ora legale. Andando verso la fine del mese le temperature si alzeranno mediamente di un paio di gradi.

Beneficiando di un maggior numero di ore di sole, sarà sicuramente più piacevole svolgere attività all’aria aperta. Si possono visitare i parchi con i bambini, come il Parco delle Sirene a Massa Centro. Passeggiando, si può fare sosta nei punti panoramici più suggestivi, da cui osservare le bellezze del territorio dall’alto.

Se amate i prodotti gastronomici della zona, potrete fare visita a una delle tante aziende agricole, per scoprire i segreti della produzione.

Nonostante il clima, quindi, le attività da svolgere non mancano!

Fonti dati metereologici:

Che tempo faceva a Massa Lubrense – Archivio Meteo Massa Lubrense » ILMETEO.it

Temperatura dell’acqua del mare a Massa Lubrense oggi | Italia (seatemperature.info)


  • -

Massa Lubrense: protagonista del cinema dagli anni ’50

Category:Blog,Cultura Tags : 

Sono numerose le produzioni cinematografiche che hanno che hanno come sfondo i paesaggi mozzafiato e le straordinarie bellezze di Massa Lubrense. Da Eduardo De Filippo a Paolo Sorrentino, Massa Lubrense compare nei capolavori sia del cinema nazionale che internazionale.

In questo articolo, i film più belli girati a Massa Lubrense.

È stata la mano di Dio (2021)

Scritto e diretto dal regista Paolo Sorrentino, candidato al premio Oscar 2022 nella sezione del miglior film internazionale, e al Golden Globe 2022 come miglior film straniero. A fare da sfondo alle vacanze della famiglia Schisa è proprio la costa di Massa Lubrense. Nella scena iniziale, non manca un omaggio a Eduardo De Filippo, con l’inquadratura dell’isolotto Isca che, per decenni, è stato la dimora del noto attore e drammaturgo italiano. Lo stesso sindaco del comune di Massa Lubrense ha invitato il regista Paolo Sorrentino ad apprezzare di persona le bellezze naturali che questo posto ha da offrire.

Love is all you need (2012)

Film diretto dalla regista danese Susanne Brier. Tra Sorrento e Massa Lubrense si svolge la storia d’amore tra Philip (Priece Brosnan), cittadino inglese che vive in Danimarca e Ida, una parrucchiera danese. A unire i due protagonisti, è l’imminente matrimonio dei rispettivi figli che li costringe a partire per l’Italia. Proprio la penisola sorrentina farà da sfondo all’inizio del loro amore, luogo perfetto per il romanticismo.

Ex: amici come prima (2011)

Un film diretto e co-sceneggiato da Carlo Vanzina. Sequel di “Ex” (2009) di Fausto Brizzi. Anche in questo film compaiono scene girate a Massa Lubrense, in particolare al borgo dell’Annunziata e nella storica Villa Murat. Vincenzo Salemme, nei panni di Antonio, è un ex farmacista che invita un gruppo di ex amici nella sua villa nella penisola sorrentina. Durante la festa si riallacciano dei legami che, ormai, erano creduti persi. Alcune scene sono girate proprio nella piazzetta del borgo dell’Annunziata, con Capri sullo sfondo.

Neapel sehen und erben: Vedi Napoli e poi muori (1988)

Con la regia di Marco Serafini, è un film in lingua tedesca che ha come ambientazione Massa Lubrense. La storia ha inizio in Germania, per poi proseguire durante le vacanze in Italia: si alternano paesaggi della costiera amalfitana a quelli del borgo marinaro di Marina della Lobra. Il film non ha ottenuto una vasta diffusione nel cinema italiano per cui oggi, oltre alle testimonianze dei residenti, è possibile trovare solo qualche spezzone della pellicola che mostra chiaramente scorci del borgo marinano di Marina della Lobra.

Marito e moglie (1952)

Film diviso in due episodi, entrambi diretti e interpretati da Eduardo de Filippo. Buona parte del suo film è girata proprio nel borgo dell’Annunziata. Lo stesso De Filippo volle che, a figurare nelle sue riprese, fossero gli stessi abitanti di Massa Lubrense. Tratta di due episodi sulla vita coniugale: nel primo episodio è protagonista un pover uomo reso immobile da una paralisi; nel secondo episodio Gennarino, stanco della moglie, della sorella zitella e di un figlio problematico, si inventa una storia d’amore con una sua vicina di casa.

A partire dagli anni ’50 con Eduardo de Filippo, il rapporto tra Massa Lubrense e il cinema viene tutt’ora mantenuto grazie a numerosi registi, nazionali e internazionali, che scelgono le bellezze di Massa Lubrense come set cinematografici dei loro film.


  • -

Tramonti mozzafiato a Massa Lubrense

Category:Blog,Luoghi,Viaggio Tags : 

di Angela della Ventura

Per alcuni i tramonti sono uno spettacolo della natura, che rappresentano maestosità e calma, da contemplare nella tranquillità di una passeggiata solitaria o in compagnia di un buon libro seduti in riva al mare. Per altri, invece, sono un momento romantico e dolce, da condividere con la persona amata o, perché no, da vivere con un gruppo di amici, sorseggiando un fresco cocktail.
Qui a Massa Lubrense gli scorci per ammirare questo magico gioco di luci e colori sono tanti, e in quest’articolo vedremo i più suggestivi.

I fantastici scatti che ci hanno ispirato sono una selezione dei più bei tramonti pubblicati sulla piattaforma social Instagram, da residenti e non, che hanno voluto immortalare la bellezza del nostro territorio

Una finestra del passato dalla quale si apre una spettacolare veduta sull’isola di Capri e i suoi Faraglioni. Scattata presso la località di Punta Campanella, ci offre un cielo dalle tonalità calde e molto tenui.


Colori intensi, nuvole che nascondono il sole e un belvedere a picco sul mare. Questo è il magnifico spettacolo che è possibile ammirare dal belvedere dell’Annunziata. Per chi desidera godere di un tramonto e del rumore del mare, questo è il luogo ideale, poco frequentato e poco conosciuto.


https://www.instagram.com/p/CFNKhLRjdyG/

Il cielo e il mare si fondono, in uno dei tanti tramonti meravigliosi da poter ammirare dalla nostra costiera. È a Cala di Mitigliano che ogni sera, seduti sugli scogli e con i piedi bagnati dalle onde leggere, il sipario si apre per mostrare a noi spettatori questa scena dai colori sempre diversi e mai monotoni.


Nonostante il sole non si veda in questa foto, i colori del cielo ci fanno intendere che questo bellissimo panorama sia stato immortalato all’ora del tramonto. Infatti, anche durante un’escursione sarà possibile ammirare questi spettacoli della natura. Qui, in particolare, ci troviamo sulla vetta di Monte San Costanzo, con un’ottima vista su Capri.


Una panchina, il rumore del mare e un panorama di cui godere in ogni sua sfaccettatura. Siamo al belvedere di Termini, al cospetto di un cielo tinto di rosso e dell’isola di Capri in uno specchio d’acqua tranquillo. Quasi sembra di trovarsi in un dipinto: è proprio questa la maestosità della natura.


  • -
10 foto instagram

10 foto che ti faranno venire voglia di visitare Massa Lubrense

Category:Blog,Luoghi,Viaggio Tags : 

di Serena Lobianco

L’Italia è tra i paesi che vantano un grande patrimonio naturalistico e non stupisce il fatto che sia una delle mete più ambite dai viaggiatori. Indubbiamente, tra le meraviglie naturali figura Massa Lubrense, ricca di paesaggi costieri e collinari. Proprio per questo, abbiamo selezionato 10 foto scattate dalla comunità di Instagram che rendono giustizia a una delle più belle località italiane.

Complimenti ai fotografi, professionisti e non, che hanno ispirato la nostra selezione!

Indipendentemente dalla visuale, protagonista del Monte San Costanzo è certamente la chiesetta bianca, qui ritratta dall’alto. Dalla cima della collina si ammira un panorama a 360° della catena dei Monti Lattari e dei golfi di Napoli e Salerno che abbracciano la costa.

Dall’alto del Monte di San Costanzo ci si affaccia su Baia di Ieranto, un’incantevole insenatura rocciosa. Vista da una precisa prospettiva, la baia forma la suggestiva sagoma di un cuore.

La Baia di Ieranto è un bene tutelato dal FAI e si raggiunge a piedi attraversando un sentiero segnalato. Partendo da Nerano, il percorso dura circa 40 minuti. In alternativa, la baia si può raggiungere direttamente dal mare, ma solo in canoa.

Una foto di Marina del Cantone ripresa dall’alto, riflette la bellezza del mare cristallino della costa lubrense. Sullo sfondo si scorge il golfo di Salerno, fino a Punta Licosa.

Nell’immagine sopra, in primo piano c’è la Torre di Montalto. Ultimata nel 1570 e posta in una posizione strategica a guardia della costa. Dalla cima della torre si ammirano la Baia di Ieranto e la Baia di Marina del Cantone.

Questo scatto ritrae la Baia di Recommone. A questa piccola spiaggia in ciottoli si arriva a piedi percorrendo un breve sentiero, con partenza da Marina del Cantone.

Nella foto precedente vi è uno scatto di Crapolla. Si tratta di un’insenatura naturale, raggiungibile scendendo 700 gradini.

Marina di Puolo si trova proprio all’inizio del comune di Massa Lubrense, venendo da Sorrento. D’estate, alcuni dei ristoranti del posto dispongono i propri tavoli direttamente sulla spiaggia regalando agli avventori un’esperienza unica.

In questa foto possiamo vedere il ponte di Marciano, affascinante perché è uno dei punti più panoramici di Massa Lubrense. In particolare, percorrendolo si può ammirare l’isola di Capri nel Golfo di Napoli.

In conclusione, in quest’ultima foto vi è parte del sentiero delle Sirenuse, un percorso di trekking tra Sant’Agata sui due golfi e Colli di Fontanelle. Viene chiamato così perché durante la camminata si possono scorgere sullo sfondo gli isolotti de Li Galli, anche chiamate anche Sirenuse.

Queste sono solo alcune delle tante località da esplorare a Massa Lubrense. Tuttavia, se sei interessato a conoscere nuove mete, ti consigliamo di consultare il nostro blog o seguire la nostra pagina Instagram per scoprirle!


  • -
10 souvenir da Massa Lubrense

10 souvenir da Massa Lubrense

Category:Blog,Gastronomia,Viaggio Tags : 

Se la tua destinazione è Massa Lubrense e ti stai chiedendo quali sono i souvenir più originali o i prodotti gastronomici tipici che potresti acquistare qui, abbiamo stilato per te un elenco da cui potrai prendere spunto. Continua la lettura se sei alla ricerca del souvenir perfetto.

1. Ceramiche

Il souvenir perfetto è quello realizzato da mani di artigiani esperti, i quali sapranno stupirti con realizzazioni originali di ceramiche ispirate sia dalla tradizione che da innovazioni tecniche e stilistiche. La bellezza della porcellana viene esaltata da colorazioni esuberanti ma si trovano anche creazioni più sobrie e minimaliste. Accontenta tutti i gusti e ti assicura un figurone. 

2. Provolone del Monaco

Il Provolone del Monaco si ottiene da una lunga stagionatura del latte, esclusivamente crudo, delle mucche agerolesi che pascolano liberamente nei Monti Lattari. La sua forma è simile a quella di un melone allungato e il suo peso varia da tre a otto chilogrammi. La stagionatura lunga, di circa 7/8 mesi, conferisce al formaggio una pasta tendente al giallo. Per apprezzare ulteriormente il provolone, di solito, viene servito assieme a della frutta di stagione o, ancor meglio, si può gustare con della confettura.

3. Sandali handmade

Esplorando Massa Lubrense, ci si può imbattere in calzolai che in pochi minuti realizzano per te dei sandali su misura. Si può scegliere il materiale, i colori e le eventuali decorazioni che rendono l’esperienza del cliente divertente e creativa. Una volta terminato il lavoro dell’artigiano, sarai entusiasta di sfoggiare i tuoi nuovi sandali. Quindi, perché non regalarne un paio come souvenir?!

4. Quadri e quadretti

Solitamente visitando luoghi così caratteristici, possiamo trovare nei negozi di souvenir dei dipinti realizzati da artisti del posto. Questi imprimono su tela piccoli scorci di stradine caratteristiche o una vista sul mare davvero suggestiva. Ogni opera è unica e racchiude in sé particolari che altre non hanno. Scova tra le botteghe i quadri più incantevoli e porta con te un ricordo impresso sulla tela.

5. Souvenir a tema limone

L’Unione Europea ha riconosciuto l’unicità del “Limone di Sorrento”, anche conosciuto con il nome di “Limone di Massa”, conferendogli il marchio IGP. Dal limone si possono ricavare le idee regalo più fantasiose. Tra queste si potrebbe optare per l’acquisto del famoso limoncello, della particolare confettura di limoni, del sapone al limone 100% biologico oppure di oggetti artigianali decorati a tema.

6.  Liquore alle noci di Sorrento

Sono molto popolari le noci sorrentine, conosciute anche al di fuori dell’Italia, grazie al loro sapore leggero e la consistenza tenera e croccante. Pertanto, un souvenir gradito agli amanti di liquori, oltre al più conosciuto limoncello, è proprio quello prodotto con le noci fresche sorrentine, conosciuto come “nocino” o “nocillo”. Di norma, il liquore viene servito dopo i pasti come digestivo e può essere accompagnato da dolcetti.

7. Olio d’oliva

Tra i prodotti tipici, Massa Lubrense offre anche una produzione raffinata di olio d’oliva, al quale è stato assegnato il marchio DOP. L’olio d’oliva è un prodotto tipico della cultura italiana. Una piccola bottiglietta potrebbe rappresentare il regalo ideale per coloro che apprezzano la cucina mediterranea.

8. Libro di ricette locali

Quando si viaggia, non sempre si ha il tempo di sperimentare tutto ciò che la cucina del luogo ha da offrire. Acquistare un libro di ricette locali potrebbe essere il modo più semplice per portare a casa parte della propria esperienza culinaria e ciò che non si è potuto assaggiare per replicarlo da sé.

9. Mobilio creato con la tecnica dell’intarsio

La tecnica dell’intarsio è un’arte interamente nata nel territorio sorrentino, poi diffusasi in tutta Italia. La procedura prevede di decorare la superficie dei mobili con legno, madreperla e altri materiali. L’artigiano impegna tutta la sua ingegnosità per rendere i mobili dei veri tesori d’arredo che donano un tocco di originalità alla propria abitazione.

10. Calamita da frigo

Ed infine, non può mancare, dopo un viaggio alla scoperta di una nuova località, la tipica calamita da attaccare al frigo. Spesso ci si imbatte in botteghe o negozi di souvenir e una delle prime cose che si possono notare sono le pareti con sopra attaccate calamite di ogni forma, soggetto e colore. Selezionare le più belle è una scelta ardua ma non può che coronare il proprio viaggio.

Parte dell’esperienza di viaggio consiste nella ricerca e scoperta di ciò che il territorio ha da offrire. Come avrai potuto notare, Massa Lubrense rappresenta la meta turistica ideale per coloro che adorano immergersi nella natura, tra panorami mozzafiato, scorci caratteristici e tramonti sul mare. Non per ultimo, offre ai suoi visitatori una vasta scelta di prodotti tipici del luogo per poter apprezzare appieno la permanenza in questa località.


  • -

5 piatti imperdibili della cucina locale

Category:Blog,Evidenza,Gastronomia Tags : 

di Miriam Russo

Uno dei punti di maggiore forza del territorio è sicuramente la cucina, che, con la sua grande varietà di prodotti, è in grado di rispondere a tutti i gusti e palati, regalando un’esperienza unica e irripetibile.
Di seguito, 5 piatti imperdibili della cucina locale, che vi consigliamo di assaggiare e gustare in particolar modo dopo esservi dedicati all’esplorazione che gli intensi paesaggi di Massa Lubrense offrono.

Zeppoline di alghe
L’antipasto ideale per iniziare a conoscere la gustosa cucina locale sono le zeppoline di alghe: si tratta di frittelle di “pasta cresciuta (denominazione tipica napoletana che indica la pasta lievitata) a cui vengono aggiunte le alghe di mare. Il connubio dona un caratteristico ed unico profumo di mare. La loro semplicità le rende adatte a qualsiasi occasione e gusto personale.

Uno dei 5 piatti imperdibili della cucina locale: spaghetti alla Nerano

Spaghetti alla Nerano
Classico della cucina napoletana, nonché primo piatto che prende il nome dall’omonima frazione di Massa Lubrense, gli spaghetti alla Nerano sono quasi un simbolo del territorio locale. Sono fatti con zucchine, prima fritte e poi unite al basilico, e provolone, con varianti che prevedono anche l’utilizzo del burro e della caciotta. Anche questo un piatto semplice, ma squisito.


Ravioli alla caprese
Come alternativa, un altro validissimo primo piatto sono i ravioli alla caprese. Il trio di basilico, mozzarella filante e pomodori rende questa pietanza completa e saporita. Con la sua semplicità, ma allo stesso tempo bontà, permetterà di portare in tavola sapore e tradizione, conquistando anche i palati più difficili.

Piatti imperdibili: pesce spada alla brace, condito con sale, olio, limone e foglie d'alloro

Pesce spada alla brace
Il quarto dei nostri 5 imperdibili della cucina locale è il pesce spada alla brace. Questo secondo piatto è tra i più prelibati della tradizione. Il pesce spada ha un gusto intenso e piacevole al palato, gusto che viene esaltato dalla marinatura all’olio d’oliva, succo di limone, aglio e prezzemolo. La cottura alla griglia, poi, risalta ancor di più odori e sapori di questa ricetta semplice, ma deliziosa. Sicuramente tra i piatti più consigliati.


Piatti imperdibili: monoporzione di delizia al limone

Delizia al limone
Per concludere il pranzo ideale all’insegna del buon gusto e della tradizione, immancabile è la delizia al limone. Si tratta di un dolce delicato, caratteristica dovuta alla crema di limoncello, ma allo stesso tempo deciso, tratto distintivo dei limoni che la compongono. Questi ultimi permettono di rinfrescare, ripulire e gustare contemporaneamente. Il tutto unito a del soffice pan di Spagna, che crea le fondamenta del dolce perfetto.


Tutto questo è solo un assaggio di ciò che la terra e la cucina di Massa Lubrense hanno da offrire, un ipotetico menù per conoscere meglio i suoi prodotti e, allo stesso tempo, le sue radici. L’incontro perfetto tra bontà e storia che chiunque dovrebbe avere il piacere di scoprire.