Post per Instagram

Il focus all’inizio

I concetti chiave devono essere in prima linea. Perché dopo 125 caratteri Instagram taglia il testo con un tag more e tutto ciò che viene dopo viene nascosto. Per essere visto bisogna cliccare su un link extra.

Lunghezza ideale del post su Instagram

Evita testi eccessivi, per la didascalia principale rimani sotto le 125 battute o almeno fai in modo che quelle prime battute diano già il senso generale. Instagram viene usato prevalentemente con uno scrolling veloce e distratto. Se si rimane in questo limite si può avere l’intera didascalia visibile, senza interruzioni.

Usare le call to action

Si tratta letteralmente di una “chiamata all’azione”, volta a spingere l’utente a fare qualcosa con il post che sta guardando. In sostanza sono i classici termini “clicca qui, scopri di più”. Nel nostro caso sarà spesso “link in bio”, per invitare l’utente ad approfondire leggendo l’ultimo articolo pubblicato sul blog. Ma può essere una call to action anche una domanda, che invita gli utenti a lasciare un commento di risposta.

Scrivere usando domande

L’interrogativo funziona sempre perché chiama in causa chi legge. Se vuoi aumentare i commenti su Instagram con il tuo copywriting, questa è la soluzione. Metti al centro l’utente, usa un tone of voice amichevole e unisci il testo con l’immagine. Chiedendo al follower di lasciare la propria opinione con una domanda secca, diretta, efficace. 

Gli hashtag

Questi elementi aiutano ad aumentare i follower su Instagram ma anche l’engagement e il coinvolgimento dei fan. Aggiungi gli hashtag Instagram alla fine, separandoli dalla didascalia con una linea o dei punti, e usa quelli che servono veramente. 

Instagram permette di aggiungere fino a 30 hashtag ma il consiglio è di evitare di usare quelli un po’ più inflazionati (Es. picoftheday, instapic), optando invece per quelli più pertinenti a ciò che si sta pubblicando. Per trovare gli hashtag giusti, fai sempre una piccola ricerca in merito.

Emoticon

Le emoticon o emoji servono a rendere più simpatico ed emotivo un testo, oltre che a movimentarlo. L’importante è non abusarne, altrimenti la lettura diventa faticosa.