Search Results for: monte san costanzo

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Vinyasa Yoga all’alba

Ore 6:45 presso il Monte San Costanzo

Partecipazione gratuita

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Pro Loco Massa Lubrense
+39 081 533 90 21 (9:30-13:00)
+39 351 086 26 63 (WhatsApp)
Si consiglia di munirsi di tappetino e abbigliamento comodo


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Vinyasa Yoga all’alba

Ore 6:45 presso il Monte San Costanzo

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Ore 6:45 presso il Monte San Costanzo

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Luoghi nascosti di Massa Lubrense

Category:Attività all'aperto,Blog,Luoghi Tags : 

di Ilaria Panaro

Massa Lubrense è un territorio ricco di sorprese, luoghi e attività per tutti i gusti. Ci sono sicuramente dei posti che sono all’ordine del giorno nelle tappe dei turisti, ma adesso vogliamo mostrarvi alcuni luoghi nascosti di Massa Lubrense, per chi non si accontenta delle bellezze più note ed è in cerca di un’idea originale.

Monte San Costanzo

Il Monte San Costanzo è una zona poco frequentata dai turisti e la consigliamo per la sua suggestività. In questo punto si fondono insieme mare e cielo, qui potrete ammirare sia il golfo di Napoli che il golfo di Salerno e l’isola di Capri. C’è inoltre una scalinata che porta alla chiesetta di San Costanzo, lì resterete sbalorditi dal panorama e dal paesaggio. Vi consigliamo di andarci al tramonto, l’effetto sarà così bello da farvi credere di essere in Paradiso!

Monte San Costanzo tra i luoghi nascosti di Massa Lubrense
Monte San Costanzo

Cappella di San Pietro a Crapolla

Prima di arrivare alla famosa insenatura del Fiordo di Crapolla, c’è una scalinata di 700 gradini, numerati con mattonelle in ceramica dipinta. Sul lato sinistro di questa scalinata si trova la Cappella di San Pietro, costruita sui resti dell’antica Abbazia di San Pietro. Il 29 giugno di ogni anno, alla festa di San Pietro, un gran numero di fedeli vengono qui in pellegrinaggio. Vale la pena fare questo itinerario perché offre una vista meravigliosa sugli isolotti Li Galli, L’Isola D’Isca e la Vetara; la costa di Praiano e il profilo di Punta Penna.

Cappella di San Pietro a Crapolla
Cappella di San Pietro a Crapolla

Belvedere del Deserto a Sant’Agata

Tra i luoghi nascosti, ne proponiamo anche uno situato al centro tra il golfo di Napoli e di Salerno. Forse in molti conoscono Sant’Agata sui Due Golfi, ma in pochi sanno che esiste un belvedere sul tetto del Monastero di San Paolo al Deserto che offre un panorama mozzafiato sui golfi di Napoli e Salerno. Molti viaggiatori hanno decantato le bellezze della collina del Deserto, tra i tanti Friedrich Nietzsche.

Belvedere del Deserto a Sant'Agata
Monastero del Deserto

Grotta di Mitigliano

Agli amanti delle immersioni subacquee, suggeriamo di visitare questa particolare grotta, detta “della Corvina”, a pochi passi dalla Cala di Mitigliano. Appoggiata su un fondale di 15 m, dal diametro di circa 6 m, costituisce un rifugio per piccole aragoste e corvine che incantano i visitatori con i loro movimenti. La grotta è composta da tre camere, ma la particolarità faunistica è presente nella terza, dove possiamo trovare esemplari di Brotula.

cala di mitigliano, uno dei luoghi nascosti di massa lubrense

Le torri saracene

Questo tratto di costa fu soggetta alle incursioni dei pirati saraceni fra il IX e il XVI secolo. Questa situazione ha lasciato una traccia ancora oggi visibile: Massa Lubrense è ricca di torri di difesa e di avvistamento; alcune non sono altro che ruderi, mentre altre sono state adattate agli usi più disparati. Ne sono un esempio il “Torrione”, struttura edificata per difendere l’ex collegio gesuitico, e le case-torri, erette prevalentemente da privati.

torri saracene, luoghi nascosti di Massa Lubrense
Torre saracena

Le aziende agricole La Masseria e Il Turuziello

Per concludere questa breve guida ai luoghi nascosti di Massa Lubrense, proponiamo due aziende agricole molto note sul territorio: La Masseria e Il Turuziello. Esse, oltre alla produzione di prodotti tipici (Provolone del Monaco DOP, limoncello, arance, olio…), propongono ai visitatori anche dei tour enogastronomici, con delle golose degustazioni incluse.

Il Turuziello
Il Turuziello


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Olive da olio Massa Lubrense

5 giorni a Massa Lubrense: tra relax e avventura

Category:Blog,Viaggio Tags : 

di Angela della Ventura

Per chi ha bisogno di staccare dalla routine quotidiana, ma anche per coloro che cercano avventura e panorami mozzafiato, Massa Lubrense è il luogo ideale, grazie alle sue spiagge dall’acqua cristallina e i percorsi di trekking. Di seguito, un itinerario per trascorrere 5 giorni in questo piccolo angolo di paradiso e tranquillità.

Giorno 1: Massa centro e dintorni

5 giorni a Massa Lubrense - Giorno 1

Massa Lubrense centro

Arrivati a Massa Lubrense, il modo migliore per poter iniziare la vacanza è partire con l’esplorare il centro. Si parte da Largo Vescovado, piazza principale della città e sede del Municipio. Al suo estremo è possibile affacciarsi da Belvedere del Pennino, che offre una suggestiva vista panoramica su Ischia e Capri. A pochi metri da qui troviamo “Il Cerriglio”, ex palazzo De Martino e antica casa gentilizia, che presenta un caratteristico viale di pilastri in tufo e busti marmorei, in fondo al quale c’è un bellissimo ninfeo. Proseguendo per via Palma incontriamo “Il Quartiere”, ex collegio gesuita del 1600, e accanto ad esso “Il Torrione”, architettura militare di inizio XVII secolo.

Marina della Lobra

Dopo aver esplorato il centro della città, ci si può spostare a Marina della Lobra, antico borgo marinaro sovrastato dalla chiesa da cui prende il nome. È raggiungibile a piedi in 15 minuti, imboccando via Colombo. Il centro abitato è caratterizzato da case variopinte, ancora abitate perlopiù da pescatori, e si sviluppa intorno a una gradinata che porta fino al mare. In realtà non ci sono vere e proprie spiagge, ma è possibile bagnarsi dalla scogliera o usare il solarium di via Chiaia. Inoltre, sono presenti molti ristoranti e bar, con vista sul mare. Il porto è dominato da Torre Toledo, appartenente al gruppo delle torri di avvistamento saracene costruite dagli Aragonesi lungo la costa.

Monte San Costanzo

Altro luogo da visitare è Monte San Costanzo, la collina più alta di Massa Lubrense, raggiungibile facilmente dalla frazione di Termini. Le cime sono due:
– a sinistra è possibile ammirare la chiesetta di San Costanzo, chiusa quasi sempre, tranne che il 14 maggio quando viene portata in processione la statua del santo dalla piazza di Termini alla chiesetta per la Santa Messa.
– a destra, invece, è presente una stazione radio per il controllo del traffico aereo.
Tra le due cime vi è una pineta, ottima zona d’ombra per chi giunge a piedi e parcheggio per chi, invece, arriva in auto o moto. Il panorama è sublime, e comprende tutto il golfo di Napoli.

Marina del Cantone

Ancora, per le sue spiagge di ciottoli e l’acqua limpida, tappa fondamentale è Marina del Cantone. Qui è possibile godersi un bagno in tranquillità, sia in lidi privati che in spiagge libere. Sull’estremità orientale della spiaggia, da visitare è la chiesetta di S. Antonio da Padova, costruita nel 1646. Anche a Marina del Cantone ristoranti e bar non mancano e qui è possibile gustare i piatti tipici della cucina campana. Dalla spiaggia, percorrendo un sentiero panoramico di circa un chilometro, si arriva alla spiaggia di Recommone, un luogo paradisiaco.

Sant’Agata sui Due Golfi

Ultima sosta per il primo giorno di viaggio è la località di Sant’Agata sui Due Golfi, che prende il nome dalla sua posizione, tra il golfo di Napoli e quello di Salerno. La sua fama, come località turistica, è diffusa fin dall’Ottocento grazie soprattutto alla posizione panoramica, ma anche al clima mite e all’aria salubre. Da visitare qui è la chiesa di Santa Maria delle Grazie, costruita nel 1745, a croce latina e con un altare seicentesco. Oltre questo, custodisce la statua di Sant’Agata e molti dipinti del XVI secolo, anche recentemente restaurati. Altro edificio spettacolare è il Monastero del Deserto, il più panoramico della penisola sorrentina e costruito dai Carmelitani scalzi nel 1679.

Giorno 2: trekking lungo il sentiero di Athena

5 giorni a Massa Lubrense - Giorno 2

Un’attività perfetta per il territorio di Massa Lubrense è il trekking.
Il sentiero di Athena attraversa un’area di grande importanza storica: dall’aspetto selvaggio, offre panorami mozzafiato. Da piazza Croce, a Termini, si prende via Campanella e dopo 200 metri, al bivio, si prosegue a destra per via Minerva, mulattiera greco-romana. Attraversando il versante nord, la vegetazione si dirada e si intravede Capri, che appare così vicina, che sembra di poterla toccare. Proseguendo si iniziano a vedere la torre e il faro di Punta Campanella. Giunti a Punta Campanella si va avanti verso Monte San Costanzo, seguendo il segnavia bianco-rosso del C.A.I. (Club Alpino Italiano), che indica l’Alta Via dei Monti Lattari. Dopo aver attraversato il versante sud, la vista si apre sulla Baia di Ieranto e in seguito si giunge alla pineta di Monte San Costanzo.
Per tornare indietro c’è un sentiero breve, ma ripido e sconnesso, è quindi consigliabile ritornare per la strada principale.

Giorno 3: giornata in spiaggia e visita in agriturismo

5 giorni a Massa Lubrense - Giorno 3

Una giornata in spiaggia per rilassarsi è l’ideale dopo una passata ad avventurarsi per i sentieri. Abbiamo visto che una delle spiagge più belle è quella di Recommone, piccola e riservata, ma altrettanto magica e tranquilla. Da raggiungere a piedi o in barca, è situata tra Marina del Cantone e il fiordo di Crapolla ed è lunga 65 metri. Le sue acque sono limpide e la spiaggia è perlopiù formata da ciottoli chiari e piccoli. Questa piccola insenatura, a livello del mare, presenta cavità di cui la più grande è la Grotta di Recommone, anche chiamata “dei Pescatori”, perché anticamente offriva una zona d’ombra in cui poter ancorare.
Dopo la giornata in spiaggia è possibile cenare in uno degli agriturismi del luogo, con alcuni dei piatti tipici come gli spaghetti alla Nerano, i ravioli alla caprese e il pesce spada alla brace.

Giorno 4: giro in barca all’isola di Capri

5 giorni a Massa Lubrense - Giorno 4

Per rendere il soggiorno indimenticabile il consiglio è di trascorrere una giornata in barca. L’isola di Capri è protagonista nei panorami da Massa Lubrense ed è così vicina da poterci arrivare facilmente con un’escursione giornaliera.
Lungo la prima parte del percorso in barca è possibile apprezzare la costa della Penisola Sorrentina, interamente tutelata dall’Area Marina Protetta Punta Campanella. Prima di fermarsi al porto e sbarcare sull’isola di Capri, è d’obbligo fare un giro della sua costa: si potranno ammirare i famosi Faraglioni, le affascinanti grotte, le spiagge nascoste. Giunti al porto, la funicolare conduce direttamente alla Piazzetta, cuore dell’isola da cui partire in esplorazione.

Giorno 5: visita agli scavi archeologici di Pompei ed Ercolano

5 giorni a Massa Lubrense - Giorno 5

Per concludere l’itinerario di 5 giorni, è possibile fare una visita agli scavi archeologici di Pompei ed Ercolano, tra i loro edifici e ritrovamenti più rappresentativi. Partendo da Massa Lubrense, è possibile giungere a Pompei in auto, oppure con autobus e treno Circumvesuviana Sorrento-Napoli. Si consiglia di iniziare la visita al mattino presto, per evitare la calca e la calura. Ci sono diversi itinerari di diversa durata, dalle due fino alle sette ore. Dopo aver visitato Pompei, ci si può recare ad Ercolano, dove, oltre alle classiche visite degli scavi archeologici, è possibile visitare anche il MAV (Museo Archeologico Virtuale).

Questi sono soltanto alcuni dei luoghi da esplorare, ma perfetti per poter godere al meglio del nostro mare, della nostra terra e anche dei luoghi limitrofi. Se non dovessero bastare questi 5 giorni per visitare tutto ciò che è stato nominato, vi aspetteremo per una seconda visita, che sarà sempre unica e irripetibile.


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I luoghi più instagrammabili a Massa Lubrense

Category:Blog,Luoghi,Viaggio Tags : 

di Miriam Russo

Il territorio di Massa Lubrense è caratterizzato da località uniche e imperdibili. La varietà di queste ultime, infatti, lo rendono originale e unico nel suo genere. In questo articolo, proponiamo per voi solo alcuni dei luoghi più instagrammabili a Massa Lubrense a cui non poter assolutamente rinunciare.

“Cuore” di Baia di Ieranto

Il primo dei nostri luoghi più instagrammabili a Massa Lubrense è il “cuore” di Baia di Ieranto. Un posto che sembra avvolto nella magia e nella leggenda, di fatti secondo la storia sarebbe la zona in cui Ulisse, di ritorno verso Itaca, incontrò le Sirene. In questo posto incantato godrete delle acque cristalline e delle magnifiche spiagge che il territorio offre.

Faro di Punta Campanella

Situato nell’area marina protetta del promontorio di Punta Campanella, il faro crea senza dubbio uno scenario suggestivo e fatato. Un’atmosfera di fascinazione e mistero si profilerà davanti ai vostri occhi lasciandovi senza fiato. Imperdibile soprattutto di notte, quando il faro sembra illuminarsi insieme alle stelle.

Fiordo di Crapolla

Altro sorprendente luogo instagrammabile è il Fiordo di Crapolla. Si tratta di una delle insenature più particolari di Massa Lubrense e, oltre ad essere di grande interesse per il turismo balneare, è ricco di storia. La zona è facilmente raggiungibile anche a piedi partendo da Torca, permettendovi, così, di approfittare anche dei magnifici percorsi di trekking offerti dal posto.

https://www.instagram.com/p/COYSPhEMAAj/

Monte San Costanzo

È un monte a due cime, il più alto di Massa Lubrense, da cui è possibile avere una visuale a 360 gradi sul Golfo di Napoli e Salerno, fino alle isole di Ischia e Procida. Inoltre, sulla cima sinistra del monte, troverete anche la caratteristica chiesa bianca dedicata all’omonimo santo. Un luogo suggestivo da più punti di vista a cui consigliamo di non rinunciare.

Cala di Mitigliano

Ultimo e magico luogo instagrammabile di Massa Lubrense è la Cala di Mitigliano, un posto ideale per godere del mare cristallino e di un sensazionale panorama. La Cala di Mitigliano è, infatti, una baia che dà sull’isola di Ischia e su Punta Campanella. Inoltre, quando il mare è calmo e vi è bassa marea, si può accedere alla suggestiva grotta che renderà quest’esperienza ancor più speciale.

Scoprendo questi luoghi i vostri social saranno, senza dubbio, unici e voi soddisfatti di aver conosciuto e fatto esperienza di una piccola parte delle meraviglie di Massa Lubrense.


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I punti panoramici di Massa Lubrense

Category:Blog,Evidenza,Luoghi,Viaggio Tags : 

di Serena Lobianco

Il territorio di Massa Lubrense lo si ammira anche dall’alto, ovvero, dalla cima delle montagne e dai belvedere. Le meraviglie paesaggistiche sono molteplici e sono sparse per tutto il paese. Per questo motivo, abbiamo selezionato una classifica di 5 punti panoramici da cui poter ammirare alcuni dei più bei paesaggi di Massa Lubrense.

  • Belvedere dell’Annunziata 
    Nell’ambiente pittoresco di quello che era una volta il centro storico di Massa Lubrense, vi è il Belvedere del piccolo borgo dell’Annunziata. Il primo passo è entrare nel paese; una volta giunti alla Chiesa dell’Annunziata, vi è una breve scalinata da percorrere per arrivare al Belvedere. A quel punto, si apre subito alla vista l’intero golfo di Napoli, dall’isola di Capri al Monte Vesuvio.
  • Belvedere di Termini
    Tra i punti panoramici di Massa Lubrense, il belvedere di Termini è un punto d’incontro per gli affezionati dell’isola di Capri. Infatti, dalla piazzetta di Termini ci si gode il panorama dell’acqua cristallina interrotta dalla macchia sempreverde dell’isola di Capri. L’isola pare così vicina che sembra quasi di riuscire a toccarla. 
Punti panoramici: belvedere di Termini
  • Monastero del Deserto 
    A Sant’Agata sui due golfi si cela un punto panoramico d’eccezione. Infatti, percorrendo una piacevole camminata lungo un sentiero alberato si arriva al Monastero del Deserto, sulla cui torretta si ammira il panorama indimenticabile dei golfi di Napoli e Salerno.
  • Monte San Costanzo
    Si può giungere alla pineta di Monte San Costanzo anche in auto, oppure bisogna intraprendere un sentiero da Termini. Il quale è mediamente faticoso. Tuttavia, tale sforzo verrà ripagato dalla vista stupefacente che ci riserva il panorama, una volta arrivati alla chiesa di San Costanzo. Tra i punti panoramici di Massa Lubrense, questo è sicuramente il più suggestivo; poiché da qui il nostro sguardo non si focalizza su un’unica direzione ma ha a sua disposizione una vista a 360°. 
  • Pennino
    L’ultimo punto panoramico della nostra classifica non poteva che essere il Pennino. Dall’alto della terrazza, l’osservatore si gode la vista sullo spettacolo naturalistico che offrono il golfo di Napoli e l’isola di Capri. Nelle ore crepuscolari, l’atmosfera circostante si tinge di particolari sfumature, ciò rende l’esperienza romantica e suggestiva.
Pennino, tra i punti panoramici di Massa centro

Una volta letto l’articolo, non vi resta che visitare Massa Lubrense. In tal modo, farete personalmente esperienza delle sue mete panoramiche e scoprirete le sue molteplici località turistiche.


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Tramonti mozzafiato a Massa Lubrense

Category:Blog,Luoghi,Viaggio Tags : 

di Angela della Ventura

Per alcuni i tramonti sono uno spettacolo della natura, che rappresentano maestosità e calma, da contemplare nella tranquillità di una passeggiata solitaria o in compagnia di un buon libro seduti in riva al mare. Per altri, invece, sono un momento romantico e dolce, da condividere con la persona amata o, perché no, da vivere con un gruppo di amici, sorseggiando un fresco cocktail.
Qui a Massa Lubrense gli scorci per ammirare questo magico gioco di luci e colori sono tanti, e in quest’articolo vedremo i più suggestivi.

I fantastici scatti che ci hanno ispirato sono una selezione dei più bei tramonti pubblicati sulla piattaforma social Instagram, da residenti e non, che hanno voluto immortalare la bellezza del nostro territorio

Una finestra del passato dalla quale si apre una spettacolare veduta sull’isola di Capri e i suoi Faraglioni. Scattata presso la località di Punta Campanella, ci offre un cielo dalle tonalità calde e molto tenui.


Colori intensi, nuvole che nascondono il sole e un belvedere a picco sul mare. Questo è il magnifico spettacolo che è possibile ammirare dal belvedere dell’Annunziata. Per chi desidera godere di un tramonto e del rumore del mare, questo è il luogo ideale, poco frequentato e poco conosciuto.


Il cielo e il mare si fondono, in uno dei tanti tramonti meravigliosi da poter ammirare dalla nostra costiera. È a Cala di Mitigliano che ogni sera, seduti sugli scogli e con i piedi bagnati dalle onde leggere, il sipario si apre per mostrare a noi spettatori questa scena dai colori sempre diversi e mai monotoni.


Nonostante il sole non si veda in questa foto, i colori del cielo ci fanno intendere che questo bellissimo panorama sia stato immortalato all’ora del tramonto. Infatti, anche durante un’escursione sarà possibile ammirare questi spettacoli della natura. Qui, in particolare, ci troviamo sulla vetta di Monte San Costanzo, con un’ottima vista su Capri.


Una panchina, il rumore del mare e un panorama di cui godere in ogni sua sfaccettatura. Siamo al belvedere di Termini, al cospetto di un cielo tinto di rosso e dell’isola di Capri in uno specchio d’acqua tranquillo. Quasi sembra di trovarsi in un dipinto: è proprio questa la maestosità della natura.


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10 foto instagram

10 foto che ti faranno venire voglia di visitare Massa Lubrense

Category:Blog,Luoghi,Viaggio Tags : 

di Serena Lobianco

L’Italia è tra i paesi che vantano un grande patrimonio naturalistico e non stupisce il fatto che sia una delle mete più ambite dai viaggiatori. Indubbiamente, tra le meraviglie naturali figura Massa Lubrense, ricca di paesaggi costieri e collinari. Proprio per questo, abbiamo selezionato 10 foto scattate dalla comunità di Instagram che rendono giustizia a una delle più belle località italiane.

Complimenti ai fotografi, professionisti e non, che hanno ispirato la nostra selezione!

Indipendentemente dalla visuale, protagonista del Monte San Costanzo è certamente la chiesetta bianca, qui ritratta dall’alto. Dalla cima della collina si ammira un panorama a 360° della catena dei Monti Lattari e dei golfi di Napoli e Salerno che abbracciano la costa.

Dall’alto del Monte di San Costanzo ci si affaccia su Baia di Ieranto, un’incantevole insenatura rocciosa. Vista da una precisa prospettiva, la baia forma la suggestiva sagoma di un cuore.

https://www.instagram.com/p/CdIbr4iqjhF/

La Baia di Ieranto è un bene tutelato dal FAI e si raggiunge a piedi attraversando un sentiero segnalato. Partendo da Nerano, il percorso dura circa 40 minuti. In alternativa, la baia si può raggiungere direttamente dal mare, ma solo in canoa.

Una foto di Marina del Cantone ripresa dall’alto, riflette la bellezza del mare cristallino della costa lubrense. Sullo sfondo si scorge il golfo di Salerno, fino a Punta Licosa.

Nell’immagine sopra, in primo piano c’è la Torre di Montalto. Ultimata nel 1570 e posta in una posizione strategica a guardia della costa. Dalla cima della torre si ammirano la Baia di Ieranto e la Baia di Marina del Cantone.

Questo scatto ritrae la Baia di Recommone. A questa piccola spiaggia in ciottoli si arriva a piedi percorrendo un breve sentiero, con partenza da Marina del Cantone.

Nella foto precedente vi è uno scatto di Crapolla. Si tratta di un’insenatura naturale, raggiungibile scendendo 700 gradini.

Marina di Puolo si trova proprio all’inizio del comune di Massa Lubrense, venendo da Sorrento. D’estate, alcuni dei ristoranti del posto dispongono i propri tavoli direttamente sulla spiaggia regalando agli avventori un’esperienza unica.

In questa foto possiamo vedere il ponte di Marciano, affascinante perché è uno dei punti più panoramici di Massa Lubrense. In particolare, percorrendolo si può ammirare l’isola di Capri nel Golfo di Napoli.

In conclusione, in quest’ultima foto vi è parte del sentiero delle Sirenuse, un percorso di trekking tra Sant’Agata sui due golfi e Colli di Fontanelle. Viene chiamato così perché durante la camminata si possono scorgere sullo sfondo gli isolotti de Li Galli, anche chiamate anche Sirenuse.

Queste sono solo alcune delle tante località da esplorare a Massa Lubrense. Tuttavia, se sei interessato a conoscere nuove mete, ti consigliamo di consultare il nostro blog o seguire la nostra pagina Instagram per scoprirle!


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Hiking in Massa Lubrense

Hiking: 10 motivi per scegliere Massa Lubrense

Category:Attività all'aperto,Blog,Evidenza,Luoghi,Viaggio Tags : 
Oltre 100 chilometri di sentieri segnalati, paesaggi dai colori incredibili, calette nascoste e antiche viuzze tra i borghi sono alcuni dei motivi per cui Massa Lubrense è il luogo perfetto per passeggiare.
Ecco 10 ragioni per cui devi assolutamente visitarla se ami fare hiking in natura.

1. Una rete sentieristica lunga più di 100 chilometri

Tra mare e colline, la rete permette di percorrere brevi sentieri oppure combinare più tratti per coprire distanze superiori. Le indicazioni circa il dislivello e il tipo di suolo aiutano a comprendere il grado di difficoltà di ciascun itinerario: ce ne sono di adatti anche ai bambini fino a percorsi per i più esperti.

2. I paesaggi mozzafiato sono garantiti

Massa Lubrense ha una posizione geografica invidiabile e offre l’opportunità di godere di spettacolari viste panoramiche. Puoi scoprirle durante una giornata di hiking sul promontorio di Punta Campanella, percorrendo il Sentiero delle Sirenuse con vista sui due golfi di Napoli e Salerno, scendendo per i 700 gradini che conducono al Fiordo di Crapolla, raggiungendo la cima del Monte San Costanzo

3. Temperature miti

L’Italia meridionale è nota per il sole e il bel tempo e ciò permette di fare hiking tutto l’anno. La primavera e l’autunno sono le stagioni migliori. In estate le temperature sono più miti nelle ore serali o di mattino presto. In inverno conviene evitare le giornate in cui la pioggia rende il suolo scivoloso.

4. Una natura protetta

Tutto il tratto di costa di Massa Lubrense e il mare antistante sono tutelati dall’Area Marina Protetta Punta Campanella. Oltre al riconoscimento di Bandiera Blu per le sue spiagge, il Comune riceve da anni anche quello delle Spighe Verdi per la valorizzazione del patrimonio rurale, nell’ottica di uno sviluppo più sostenibile.

5. Antiche mulattiere e “vie di mezzo” riconvertite in sentieri

Quelle che un tempo erano le strade di collegamento tra i borghi, oppure i sentieri percorsi dai muli per trasportare il raccolto dai campi ai centri abitati, fanno oggi parte della rete sentieristica e ci permettono di fare hiking in natura, lontano dai rumori della strada.

6. Hiking, storia e archeologia

Combinare natura, cultura e storia a Massa Lubrense è molto semplice. Il progetto Museo Diffuso suggerisce itinerari tematici per coniugare il paesaggio con le tracce di storia che conserva: resti romani, torri angioine e aragonesi, antiche chiese e cappelle…

7. Passeggiate guidate

In ogni periodo dell’anno vengono organizzate le Passeggiate a Massa Lubrense: itinerari guidati, uscite in natura e attività legate alla cultura e alla gastronomia locale. Per i più piccoli, le Merende Itineranti sono l’occasione per riscoprire il legame con la terra e la cultura del posto.

8. Guide locali certificate

Affidarsi a guide ambientali escursionistiche è il modo migliore per approfondire la conoscenza del territorio nei suoi aspetti naturalistici, storici e artistici. Molte guide locali propongono itinerari di hiking adatti a ogni livello e circostanza e sono disponibili per organizzare camminate su misura.

9. Incontrare nuove persone

Partecipando a un evento o a un’escursione di gruppo ci si incontra tra appassionati di hiking! Persone con le quali condividere una giornata all’aria aperta, scambiarsi i racconti delle proprie esperienze in cammino, creare indimenticabili ricordi di una piacevole passeggiata in natura.

10. Ampia offerta di alloggi e turismo rurale

Per godere di qualche giorno di hiking a Massa Lubrense, è possibile trovare facilmente un alloggio adatto a ogni esigenza. Nei centri abitati o in posti più isolati, l’offerta spazia da hotel a b&b, campeggi e case vacanza. I ristoranti e gli agriturismi locali, inoltre, offrono piacevoli punti di ristoro durante o a conclusione del cammino.

Allacciati le scarpe e parti per la tua avventura!